Pubblica Istruzione
Resta chiuso il liceo scientifico di girifalco ma le lezioni riprendono in altre sedi
Resta chiuso il liceo scientifico di girifalco ma le lezioni riprendono in altre sedi. Mezzi della provincia a disposizione, trasloco degli arredi già effettuato. Lunedì 30 gennaio si torna a scuola
CATANZARO, 28 GENNAIO - Gli studenti del liceo scientifico “E. Majorana” torneranno a frequentare regolarmente le lezioni a partire da lunedì 30 gennaio nelle sedi individuate, per sopperire alla chiusura dell’istituto nei pressi della tangenziale crollata nei giorni scorsi a seguito dell’ondata di maltempo che ha colpito il territorio provinciale. [MORE]
Preso atto dell’ordinanza del sindaco di Girifalco, Pietrantonio Cristofaro - emessa dopo aver sentito anche il dirigente scolastico, Tommaso Cristofaro, ed il Consiglio d’Istituto e trasmessa in mattinata - il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e il settore Edilizia scolastica guidato dall’architetto Pantaleone Narciso, hanno messo immediatamente a disposizione i mezzi necessari per effettuare in tempi celeri il trasloco degli arredi: il trasferimento è stato realizzato in poche, grazie anche alla disponibilità di Prociv e collaboratori scolastici.
Una fondamentale azione sinergica tra le istituzioni interessate volta a favorire la ripresa delle lezioni per centinaia di studenti garantendo la sicurezza e la serenità di tutti nello svolgimento del diritto allo studio.
Il presidente Bruno ha seguito con attenzione l’evolversi della situazione, mantenendosi in contatto con il sindaco e il dirigente scolastico Cristofaro, effettuando anche un sopralluogo alla presenza del dirigente provinciale dell’Edilizia scolastica Pantaleone Narciso, al fine di contribuire all’individuazione delle misure più idonee per ripristinare al più presto le condizioni di sicurezza del plesso. Il movimento franoso, quindi, risulta essere sotto controllo come le condizioni di staticità dell’edificio: il trasferimento temporaneo degli studenti in altri immobili favorirà l’effettuazione dei sondaggi geognostici disposti, le attività di sondaggio e la messa in sicurezza dell’area circostante, nella massima sicurezza. Il presidente Bruno e gli uffici competenti dell’amministrazione provinciale continueranno a seguire l’evolversi della situazione con particolare attenzione, vicini al territorio, agli amministratori locali, a studenti, docenti e operatori della scuola.