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Repubblica Ceca, carne di cavallo sospetta nelle polpette Ikea

BRNO, 26 FEBBRAIO 2013 – È stata sospesa la vendita di polpette di cavallo presso i ristoranti di arredamento Ikea, in Repubblica Ceca. Le polpette sospette erano state preparate in Svezia. Sono stati gli ispettori del paese che vigilano sulle derrate alimentari,effettuati test su campioni che sarebbero stati distribuiti nello store di Brno, a trovare la carne di cavallo nelle polpette svedesi.
L’azienda svedese ha deciso di ritirare il prodotto dal mercato. L’istituto Veterinario della Repubblica Ceca ha lanciato lo stato di allerta in tutta Europa.

È stata trovata carne di cavallo sospetta anche il Italia rinvenuta in un campione di «Lasagne all’Emiliana», venduto in un supermercato, a Verona. I Nas hanno prelevato il campione sospetto, sequestrando altri 24 campioni riferiti a 8 marche diverse. Il ministro della Salute, Renato Balduzzi, ha commentato «Al momento non si riscontra alcun allarme per la salute ma siamo di fronte a una colossale frode. L'Italia conferma anche in questa occasione il primato della sicurezza alimentare a livello comunitario. I campioni prelevati fino sono praticamente ad oggi il doppio di quelli raccomandati dalla UE».

Si legge in una nota svedese che, per quanto riguarda le polpette «Ikea sta valutando con estrema attenzione i risultati del test condotti da parte delle autorità della Repubblica Ceca, che mostrano le indicazioni di tracce di carne di cavallo: il lotto di polpette in questione è stato ritirato immediatamente dai negozi e tra questi quelli in Italia». Aggiunge, «Già due settimane fa, Ikea ha avviato un'analisi del Dna di tutti i prodotti presenti nell'assortimento: i 12 campioni testati finora e provenienti da diversi lotti di polpette non hanno mostrato tracce di carne equina. Inoltre a ciò, stiamo avviando ulteriori test sullo stesso lotto di produzione sul quale le autorità della Repubblica Ceca hanno individuato l'esistenza di carne equina. Ci aspettiamo risultati dei test nei prossimi giorni e saremo quindi in grado di dare maggiori informazioni in merito: un campione proveniente da quel lotto di produzione è stato già prelevato in Italia e entro domani sera avremo i risultati dell'indagine». Ikea «si impegna da sempre a servire e a vendere prodotti alimentari di alta qualità che siano sicuri, sani e prodotti con attenzione sia verso l'ambiente che verso le persone che li producono. Non tolleriamo alcun ingrediente diverso da quelli indicati nelle nostre ricette, garantite attraverso precisi standard, certificazioni e analisi di prodotti compiuti da laboratori accreditati».

Intanto l’Europa pensa di attuare maggiori politiche di controllo e misure restrittive più dure per punire le frodi alimentari. Tonio Borg, commissario Ue alla salute e per la tutela dei consumatori, parla di «sanzioni penali più dure». Borg rassicura che resta, almeno per ora, una questione di frode e «non un problema sanitario o di sicurezza alimentare». Infatti, per il momento non vi è alcun dato che certifichi la presenza, nelle polpette sospette, di carne di cavallo pericolosa contenente, per esempio, farmaci. [MORE]

(fonte: Corriere.it)

Rossana Palazzo