Renzi: "Terroristi non vinceranno, la libertà è più forte". Innalzati livelli di sicurezza in Italia

sabato 14 novembre, 2015

ROMA, 14 NOVEMBRE 2015 - "So che i terroristi non vinceranno, che la libertà è più forte della barbarie, il coraggio più forte della paura. Sono sicuro che noi vinceremo questa battaglia, non sarà semplice, ma la vinceremo". Lo ha detto il premier Matteo Renzi, parlando a Palazzo Chigi prima di presiedere il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, dopo gli attacchi terroristici che hanno sconvolto Parigi: "Hanno colpito la Francia, ma colpendo la Francia hanno colpito l'umanità intera", ha detto il premier Matteo Renzi in merito agli attentati di Parigi e offrendo la "solidarietà commossa e l'abbraccio degli italiani" ai "fratelli e le sorelle" francesi. [MORE]

"Chiedo a tutte le forze politiche di avere il massimo della responsabilità. Questo è il tempo in cui bisogna stare uniti. Nel pomeriggio incontrerò i capigruppo di tutte le forze politiche, anche quelle di opposizione", ha aggiunto Renzi annunciando che dopo gli attentati di Parigi che hanno fatto almeno 127 morti saranno "intensificati i controlli su tutto il territorio nazionale". "Non sottovalutiamo niente" ha detto Renzi parlando alla stampa a Palazzo Chigi prima di recarsi al Viminale per presiedere, insieme al ministro dell'Interno Angelino Alfano, il comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica, convocato d'urgenza.

Il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza ha deciso di elevare a livello 2 l'allerta in Italia, il che rende possibile l'impiego dei corpi speciali delle forze armate. Lo ha reso noto il ministro dell'Interno Angelino Alfano nella conferenza stampa al termine della riunione al Viminale. E' il massimo livello di allerta utilizzabile, visto che il livello 1 coincide con l'attacco in corso.

Con l'allerta a livello 2 diventa possibile anche impiegare l'esercito per servizi di ordine pubblico normalmente svolti in esclusiva dalle forze dell'ordine. Il ministro Alfano ha sottolineato che "la nostra prevenzione e' stata fin qui premiata", ma ha anche avvertito che "la prevenzione non elimina del tutto i rischi". Sono subito disponibili 700 soldati da schierare nelle strade di Roma e sono stati gia' intensificati i controlli in stazioni, porti e aeroporti.

"L'antiterrorismo - ha detto il ministro dell'Interno Angelino Alfano - è in costante contatto con i colleghi francesi per seguire con estrema attenzione ciò che accade in Francia, anche allo scopo di disporre ulteriori interventi preventivi". Domani mattina al Viminale, alle 9.30, Alfano ha convocato il Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica che sarà presieduto dal premier Renzi: la riunione, alla quale parteciperanno i vertici delle forze di polizia e dei servizi di sicurezza, servirà a fare una prima analisi di quanto accaduto a Parigi e a predisporre le misure necessarie per cercare di ridurre al minimo i rischi per il nostro paese.

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