Renzi: "Sicuro di vincere al referendum ma voto non è su mio futuro"

MILANO - Nella mattinata di oggi, martedì 2 agosto, sono arrivate le dichiarazioni del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, alla Cnbc. Fulcro delle parole del premier non può che essere il voto sulla riforma costituzionale, che deciderà in un verso o nell’altro il futuro del Paese e anche la stabilità dell’Esecutivo. [MORE]

Referendum costituzionale. «Sono sicuro di vincere il referendum, ma non perché questa sarebbe la mia vittoria, non è il referendum di Renzi ma si decide il futuro dell’Italia» ha avvertito il premier e segretario Pd. Renzi ha inoltre ammonito circa possibili conseguenze di instabilità in caso di vittoria del No: «Penso che le persone abbiano bisogno di capire quale instabilità seguirebbe in caso contrario. Non solo resterebbero governi di breve durata, ma c’è anche il rischio, se si guarda i sondaggi, che M5S potrebbe andare a guidare questo Paese».

Fari dunque puntati sul referendum costituzionale, con un governo che preme per il Sì e per un tentativo di modernizzazione della macchina istituzionale. La battaglia prosegue già da tempo e si protrarrà sino all’ultimo voto dei cosiddetti indecisi, nell’arco di un tema di cui gran parte dell’elettorato italiano pare all’oscuro, stando anche ai dati e ai sondaggi degli ultimi giorni.

Il Premier si è inoltre detto preoccupato della situazione europea: «Penso ci sia bisogno di una strategia diversa per il futuro nelle istituzioni europee perché è ora di prendere una nuova direzione nell’economia europea». Poi, il capitolo banche, con Mps «ottima banca per il futuro» e la generale preoccupazione per le banche degli altri stati membri, comprese quelle tedesche.

foto da: infooggi.it

Cosimo Cataleta