Renzi: "Referendum costituzionale non riguarda la legge elettorale"

NEW YORK, 20 SETTEMBRE - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi arrivato ieri a New York, da dove ha preso parte ai lavori della settantunesima Assemblea generale dell'Onu e in serata ha ricevuto il premio Global Citizen Award dell'Atlantic Council, al termine dell'evento di premiazione ha sottolineato ai giornalisti che "il referendum costituzionale non riguarda la legge elettorale".

In particolare, il capo dell'Esecutivo, rispondendo ad una domanda sulla decisione della Corte Costituzionale di rinviare l'esame della legge elettorale ha rivelato la netta distinzione tra il Referendum e la legge elettorale. "Considero - ha detto il Premier - questo fatto molto positivo perché ora possiamo discutere nel merito della riduzione dei parlamentari, del superamento del bicameralismo perfetto, dell'abolizione del Cnel e dei poteri delle Regioni".[MORE]

Riguardo il suo pensiero sull'Europa, il presidente del Consiglio ha lanciato un monito: "In Europa in questo momento il futuro è un messaggio di paura, preoccupazione. Dobbiamo cambiare la percezione del futuro e la chiave è l'opportunità di dare un messaggio di speranza". Ha poi spiegato che il futuro è una grande possibilità, ma che "Essere cittadino globale significa anche responsabilità" e che spesso, il termine "Globalizzazione è una parola che usiamo ogni giorno ma come messaggio di paura per le nuove generazioni".

Infine, parlando dell'argomento migranti, il Premier ha posto l'accento sulla necessità di avere una strategia per l'Africa e quanto sia importante a livello umanitario compiere tale operazione al di là di ogni aspetto politico: "L'Italia salva le vite nel Mediterraneo perché possiamo perdere il voto di qualcuno ma non possiamo perdere i valori propri degli essere umani".

Luigi Cacciatori

Immagine da tgcom24.mediaset.it