Renzi, lunedì governo chiamato a varare riforma Senato e Titolo V. Si discute ancora sul DL Lavoro

ROMA, 28 MARZO 2014 - E’ fissata per lunedì, 31 Marzo, in Consiglio dei Ministri la discussione e possibile approvazione da parte del governo della riforma del Senato e del Titolo V.

Ad annunciarlo è il premier Matteo Renzi, impegnato durante l’incontro con il PD. Il premier, che ieri ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha annunciato anche che la nuova legge elettorale, per intenderci l’Italicum, verrà approvata dal Senato in seguito alla riforma del bicameralismo.

Inoltre Renzi si è fatto anche portavoce della proposta a carica di due vice - segretari: Lorenzo Guerini e Deborah Serrachiani.

Per il segretario del PD è fondamentale “forzare un sistema burocratico fermo” e ha precisato che non è sua intenzione puntare sul suo nome per il PD per le prossime elezioni europee. Proprio in merito alle elezioni europee, Renzi ha sottolineato che liste del Partito Democratico saranno approvate il prossimo 07 oppure 08 Aprile.
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Se il nome di Matteo Renzi non sarà il simbolo guida per le elezioni europee, il segretario non ha alcun dubbio sulla possibilità di inserirlo per le prossime elezioni politiche.

Intanto da Washington è arrivata la conferma della fiducia del leader americano sul piano di riforme programmate dal governo Renzi definito " giovane leader molto promettente ed energico".

Appare, invece, più complicata la questione lavoro, anche se Renzi ha sottolineato chiaramente “ no ultimatum sul Decreto legislativo del lavoro” precisando che l’apprendistato e il contratto a termine sono due punti intoccabili della riforma.

Emanuele Ambrosio

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