Politica

Renzi, la pena minima per la corruzione si alzerà da 4 a 6 anni

ROMA, 9 DICEMBRE 2014 – Dopo le vicende di ʻMafia Capitaleʼ che hanno visto coinvolti nomi importanti del panorama politico capitolino, arriva la dichiarazione del premier Renzi che decide di assumere la linea della risolutezza: “Si alza la pena minima della corruzione, da quattro a sei anni”, e aggiunge, “per cui se hai rubato puoi patteggiare ma un po’ di carcere lo fai.” Già, espressosi con durezza in occasione dell'evento Factory 365, Renzi ha ora in mente di agire tempestivamente, facendo in modo di varare nuove riforme.

Stando alle parole del presidente del Consiglio, la modifca di legge sarà sottoposta al consiglio dei ministri giovedì mattina alle ore 8. Saranno quattro le modifiche apportate al codice penale, al fine di allungare i tempi di detenzione. La prima, come già annunciato, sarà quella di prolungare la pena; la seconda è quella di rendere più facile e immediata la confisca dei beni rubati; la terza prevede che quanto è stato rubato, se si tratta di un’accusa conclamata, venga restituito; infine, si allunga il tempo necessario perché un reato cada in prescrizione. [MORE]

Il videomessaggio pubblicato da Renzi sul suo account Twitter termina con parole dure per coloro che, più o meno direttamente, sono stati coinvolti nelle vicende di corruzione venute alla luce in questi giorni: “I corrotti pagheranno tutto. Fino all'ultimo giorno, fino all'ultimo centesimo”.

(foto: www.linkiesta.it)

Sara Svolacchia