Renzi contro tutti. L'ex premier contro il Governo e Letta

ROMA , 9 GIUGNO- Che Matteo Renzi fosse ancora centrale nel Pd, era cosa nota, ma nel corso di una intervista rilasciata a Repubblica delle Idee, l'ex premier si é scagliato contro tutti, non risparmiando critiche al Governo, ma anche ad Enrico Letta, che nel 2014 fu vittima del suo "Enrico stai sereno" e di un gioco di Palazzo appoggiato dall'ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Intervistato da Cappellini, Renzi ha attaccato in primis Conte: "Credo sia il premier più inesistente della storia, tutti sanno che é li perché deve solo garantire i due vicepremier". Un'accusa pesante a Giuseppe Conte, che però, al contrario di quanto afferma Renzi, negli ultimi mesi ha spesso preso delle posizioni forti, anche in contrapposizione a Matteo Salvini. Renzi, a Salvini e Di Maio riserva il solito epiteto, li accusa di essere dei "cialtroni incapaci", ma a far discutere sarà sicuramente il giudizio su Enrico Letta. 

Renzi non si tira indietro e dichiara: "Letta é più forte nelle redazioni che nelle cancellerie europee". Una bomba lanciata, un avvertimento ai non renziani. L'ex segretario del Pd parla anche dello scandalo del Csm, difendendo Luca Lotti, ma non il sistema della nomine che a lui non piace. L'ultima stiletatta é rivolta a Zingaretti: "Io non credo ai partiti senza leader, non vorrei mai tornare al modello Ds-Margherita, mi piace guardare avanti. Zingaretti ha vinto, tocca a lui ora riorganizzare il tutto".