Renzi e Jobs Act: "Ora serve lavoro di cittadinanza"

RENZI, 26 FEBBRAIO - Così Matteo Renzi al Messaggero: "Il lavoro non è solo stipendio, ma anche dignità. Il reddito di cittadinanza nega il primo articolo della nostra Costituzione, serve invece un lavoro di cittadinanza".[MORE]

Il Jobs Act, specifica Renzi, "è un tassello al quale ne vanno aggiunti altri per rispondere alla questione di fondo: come sostenere un sistema di protezione a chi resta fuori dal processo di innovazione". Di ritorno dal suo viaggio in California, l'ex premier ripercorre le tappe dei suoi tre anni di governo. "Le riforme fatte vanno bene, ma occorre riflettere.

Lo avremmo dovuto fare se avessimo vinto il referendum tanto più dopo che lo abbiamo perso". Riferendosi al referendum del 4 dicembre, Renzi parla di "un'occasione mancata per il Paese", dalla quale bisogna ripartire. Inoltre, aggiunge Renzi, è necessario dare un messaggio diverso ai giovani: "Non voglio fare l'ottimista, ma dico che ci sono grandi opportunità che si possono creare cambiando il concetto di lavoro come finora abbiamo fatto".

Per ciò che concerne l'avvento della tecnologia, Renzi riflette: "Fermare il progresso o pensare di rallentarlo è assurdo. Compito della politica è ora affrontare i problemi che derivano dalla rivoluzione digitale e i costi in termini di perdita di posti di lavoro".

Luna Isabella

(foto da ilfattoquotidiano.it)