Renzi attacca Landini: 'ha perso nel sindacato, scenderà in politica'
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
ROMA, 22 Febbraio 2015 – Il presidente del consiglio Matteo Renzi, ospite del programma In mezz'ora di Lucia Annunziata andato in onda questo pomeriggio su Rai 3, ha rilasciato un'intervista in cui, oltre ad affrontare delicati temi di politica interna ed estera, ha attaccato il sindacalista Maurizio Landini. [MORE]
Renzi, a poche ore dalla presentazione della riforma della scuola, non si è sottratto alle domande di Lucia Annunziara sulla Libia e sull'Ucraina per poi cogliere l'occasione non solo per rispondere direttamente alle critiche mosse nelle ultime ore sul Jobs Act, ma anche per attaccare il sindacalista Maurizio Landini.
Il numero uno della Fiom, la Federazione impiegati operai metallurgici, intervistato da “Il Fatto Quotidiano” ha dichiarato:« è cambiato tutto, siamo alla fine di un’epoca. È venuto il momento di sfidare democraticamente Renzi...Il sindacato si deve porre il problema di una coalizione sociale più larga e aprirsi a una rappresentanza anche politica. Quando un Parlamento cancella lo Statuto dei lavoratori con un colpo di spugna a essere rappresentato è solo l’interesse di uno, del più forte.»
«Non credo che Landini abbandoni il sindacato, è il sindacato che ha abbandonato Landini. Il progetto Marchionne sta partendo, la Fiat sta tornando, meno male, a fare le macchine. La sconfitta sindacale pone Landini nel bisogno di cambiare pagina, il suo impegno in politica è scontato» ha detto Renzi durante il talk show di Lucia Annunziata.
Maurizio Landini sembra volersi proporre come leader di una sinistra anti-renziana. Il presidente del consiglio lo attacca come si attaccano gli avversari politici. La vera difficoltà sarà spiegare le sue ragioni ai colleghi. «Se Maurizio vuol scendere in politica tutti i nostri auguri ma il sindacato Fiom è un'altra cosa» ha scritto su Twitter Massimo Gibelli, il portavoce della sindacalista Susanna Camusso, segretario generale della CGIL, la Confederazione generale italiana del lavoro.
Nel tardo pomeriggio appare sul sito della Fiom, dopo la notizia della “discesa in campo” di Landini, un articolo contenente la lettera che il sindacalista ha inviato a "Il Fatto Quotidiano" in cui si legge: «Caro direttore,
la prima pagina del Fatto Quotidiano di domenica 22 febbraio 2015 mi attribuisce un’affermazione non pronunciata e perlomeno forzata: “adesso faccio politica” con tanto di virgolette che la rendono fuorviante.
Perché rimanda più esplicitamente all’impegno di tipo partitico o elettorale, che come si può correttamente leggere nell’intervista pubblicata all’interno suo giornale, non è proprio presente.
Anzi è un modo per banalizzare il cambio d’epoca che secondo il mio punto di vista richiede la ridefinizione di nuove strategie sindacali e politiche.»
Fonte foto: wikimedia
Chiara Innocenti