Economia
Renzi: "Abbiamo bloccato un sistema vergognoso nelle banche popolari"
CROTONE - Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è tornato a parlare di banche all'interno del programma "L'Intervista" di Sky. "Sulle banche ho qualche macigno da togliermi dalle scarpe" ha affermato. "Il sistema nel corso degli ultimi anni non è stato messo in condizione di funzionare al meglio da errori della politica".
[MORE]Intervenendo in particolar modo sulle banche popolari, al centro in questi giorni di una riforma che ne prevede l'accorpamento in una holding, Matteo Renzi ha dichiarato che "si è creato un sistema di amicizie e connivenze vergognoso che noi abbiamo bloccato".
Parlando delle misure sui salvataggi bancari approvati in questi giorni, il Presidente ha aggiunto che "difendere i bancari mi interessa, difendere i banchieri no. Ma soprattutto vengono prima i correntisti". Posizione ferma sul tema della responsabilità: "quando i banchieri sbagliano devono essere mandati a casa".
Intanto, nella giornata del 2 luglio, la Commissione europea è tornata ad intervenire sulla possibilità di un sostegno alle banche italiane colpite dalle turbolenze dei mercati, direttamente da Bratislava dove è in corso il passaggio di consegne della Presidenza di turno del Consiglio Europeo alla Slovacchia.
Una portavoce della Commissione ha dichiarato che "sulla base dei precedenti, ci sono numerose soluzioni che possono essere trovate nel pieno rispetto delle regole comunitarie e che permettono di affrontare carenze di capitale e di liquidità senza un impatto negativo per gli investitori non istituzionali".
La portavoce ha confermato anche i contatti in corso fra Bruxelles e le autorità italiane per la messa a punto di un sistema di salvataggio dei crediti deteriorati detenuti dagli istituti bancari.
Daniele Basili