Politica

Renzi a "Che tempo che fa": «Per me la politica è prendersi cura»

 ROMA, 29 SETTEMBRE 2014 – Renzi ieri sera è stato ospite di Fabio Fazio a “che tempo che fa”. L’intervista a tutto tondo si è concentrata alla fine sul tema del lavoro. "Quando hai un disoccupato non devi fare una battaglia ideologica sull'articolo 18 ma devi fare in modo che trovi un lavoro", ha detto il premier parlando del ddl sulla riforma del lavoro. “Per me la politica è prendersi cura”.

“Noi cancelleremo i co.co.pro e stiamo qui a parlare da giorni di articolo 18”. “In direzione lunedì - ha aggiunto Renzi - dirò che cancelliamo i co.co.pro e tutte quelle forme di collaborazione che hanno fatto del precariato” la forma prevalente del lavoro.

E sul reperimento dei fondi per gli ammortizzatori sociali Renzi si dice tranquillo: “Un miliardo ne ho parlato con Poletti e Padoan questa mattina”. La manovra sarà “un'operazione da circa 20 miliardi di euro o e non un centesimo di più tasse”. Poi sui Tfr: “Potremmo mettere il Tfr mensilmente in busta paga. È complicato ma se trovassimo il modo di dare liquidità alle piccole e medie imprese” il problema sarebbe in parte risolto.[MORE]

“Poteri forti? E' un'espressione che non mi piace. Vedo molti pensieri deboli. È normale che mi vogliano fare fuori. Sono a capo del Paese più bello del mondo e di un partito che ha preso il 41%. Perché molti prendono la parola solo ora? Forse perché non chiediamo il permesso prima di fare le cose. Possono anche mandarmi a casa domani mattina ma non pensino di telecomandarmi come una marionetta”.

E ancora continua sollecitato da Fazio: “Capisco che parte della sinistra è affezionata alla memoria, ma la memoria senza speranza è un museo delle cere. La mediazione non si fa tra maggioranza e minoranza del Pd, ma con i lavoratori. Devo trovare una risposta che aiuti i lavoratori a uscire dalla crisi. Conservare le regole attuali non è la soluzione”. “Un imprenditore deve poter decidere di lasciare a casa un dipendente, ma poi lo Stato deve prendersi in carico il lavoratore” conclude il presidente del Consiglio.

(foto dal sito www.giornalettismo.com)

Michela Franzone