Economia
Renault giù in Borsa per apertura inchiesta su emissioni a Parigi
PARIGI, 13 GENNAIO – Guai anche per Renault, dopo la bufera in casa Fca, sul dossier dei sistemi di controllo delle emissioni. Il titolo della casa automobilistica è subito sceso in borsa dopo la diffusione della notizia che la procura di Parigi ha aperto un’inchiesta, affidata a tre giudici istruttori frode, sui controlli che hanno reso il prodotto pericoloso per la salute”.[MORE]
In seguito allo scandalo Volkswagen, nell'autunno 2015 il ministero francese dell'Ambiente ha costituito una commissione indipendente con l’incarico di effettuare dei test su circa un centinaio di veicoli commercializzati in Francia da una dozzina di case automobilistiche, tra cui Renault.
I rapporti della commissione sono stati resi noti nel luglio dell'anno scorso, e avevano evidenziato il superamento delle soglie di emissione nella guida normale rispetto a quelle dei test di omologazione. Nel mirino era finita soprattutto Renault che dal canto suo continua a ribadire di aver ”sempre rispettato scrupolosamente la legislazione francese ed europea”.
Maria Azzarello