Politica
Regione Lazio: riaperti i battenti del centro per la fecondazione assistita
ROMA, 03 NOVEMBRE 2014 – Riapre il centro per la fecondazione assistita dell’Ospedale Sandro Pertini di Roma, chiuso sei mesi fa in seguito al clamoroso caso dello scambio di embrioni fra due coppie sottoposte al trattamento di procreazione assistita. La Regione ha spiegato che la momentanea chiusura del centro è stata effettuata per “migliorare i requisiti strutturali e organizzativi della struttura richiesti dalla normativa regionale”.
[MORE]
Alla conferenza stampa di presentazione per la riapertura sono intervenuti Vitaliano De Salazar, direttore della Asl RmB, e Nicola Zingaretti, Presidente della Giunta Regionale del Lazio. Il Governatore laziale ha dichiarato: “Oggi il Lazio recupera un ritardo di 10 anni. Purtroppo dopo la legge del 2004 abbiamo ereditato una situazione in cui il Lazio non aveva la rete regionale dei centri di Procreazione medicalmente assistita. Ora siamo pronti, abbiamo chiesto a tutti i centri il livello massimo di sicurezza per quanto riguarda i meccanismi di accesso al processo di procreazione assistita”. Zingaretti ha poi concluso, asserendo: “Questo è il primo centro pubblico accreditato. Si riapre a questo punto un centro di assoluta avanguardia e si comincia a costruire la rete. Il messaggio che voglio lanciare ai cittadini e alle cittadine del Lazio è che tutti coloro che vogliono ricorrere alla procreazione assistita possono rivolgersi a una rete regionale sicura, efficiente e che risponde ai requisiti a livello internazionale massimi di sicurezza. Alla notizia della riapertura sono state ricontattate 120 coppie inserite in lista di attesa”.
(foto newsgo.it)
Elisa Lepone