Politica
Regione Lazio nel caos: quasi tutta l'opposizione si è dimessa
ROMA, 24 SETTEMBRE 2012- Non si arrestano i colpi di scena nell'ambito del Laziogate. Così, dopo l'incontro tra la governatrice Renata Polverini eil premier Mario Monti a Palazzo Chigi per una "valutazione della situazione nella Regione Lazio" e le parole del sindaco di Roma Gianni Alemanno che ha chiesto di "azzerare" il centrodestra e di rifondarlo su comportamenti e valori, si è assistito all'ultimo atto (per il momento): "tutti i consiglieri regionali del Pd Lazio rassegnano le proprie dimissioni irrevocabili per lo scioglimento del Consiglio regionale".
Sembra proprio essere sotto assedio la Polverini. Infatti, dopo la decisione dei consiglieri del Pd, anche i cinque consiglieri di Idv e i due di Sel si sono dimessi. "Anche la Federazione della Sinistra e la Lista Civica dei Cittadini hanno aderito alle dimissioni", ha dichiarato il capogruppo Pd Esterino Montino, che ha proseguito, "Per far cadere il Consiglio bisogna raggiungere 36 consiglieri, cioé maggioranza assoluta, siamo a quota 29. Ne mancano ancora sette. C'è un tema che riguarda anche altre forze politiche, quindi anche altri consiglieri nelle prossime ore potrebbero aderire".[MORE]
Stessa decisione per il capogruppo del Psi Luciano Romanzi, mentre i due consiglieri radicali hanno sostenuto, "Se domani mancheranno solo due firme per far decadere il Consiglio, allora le metteremo". Tuttavia, improbabile che ciò avvenga, visto quanto si legge nella nota congiunta della maggioranza, firmata anche da Udc e Mpa, "La maggioranza è orgogliosamente al fianco di una presidente di Regione onesta e determinata, incitandola a proseguire nell'incisiva azione di governo fin qui svolta".
Vedremo come si evolverà la faccenda nelle prossime ore.
(Fonte: Ansa)
Rosy Merola