Politica

Regione: Gentile (Ncd), a casa chi non ha vinto concorso

26 SETTEMBRE 2015 - "Ho letto le dichiarazioni del governatore Oliverio sul buco di bilancio esistente alla Regione. Ho letto che la commissione istituita sui rilievi del Mef dovrebbe ripreparare le controdeduzioni.  [MORE]

Se fosse cosi', o meglio se fosse solo cosi', rischieremmo di fare andare in pensione i figli delle persone illegittime che lavorano in Regione e al Consiglio. Noi abbiamo chiesto coraggio, che significa mandare a casa chi non ha mai vinto un concorso ed e' stato inquadrato a tempo indeterminato, chi silicenza e' dimesso dalla pubblica amministrazione ed e' stato assunto ad personam , chi e' stato assunto come dirigente nonostante la Regione avesse violato il patto di stabilita'. Non fare queste cose significa lasciare tutto nelle mani della magistratura ed e' un errore.

Bisogna agire pensando alle decine di migliaia di laureati che non hanno nemmeno potuto partecipare ai concorsi, in questi casi mai effettuati. L'art 97 della Costituzione vale anche per la Calabria". E' quanto si legge in una nota del coordinatore regionale Ncd, senatore Antonio Gentile. (Agi)