Politica

Regione Calabria: Mario Oliverio abbiamo dato grande centralità allo sport

REGGIO CALABRIA, 25 OTTOBRE - Il contributo della Regione Calabria allo sport, l’illustrazione dei nuovi bandi regionali per la realizzazione e la riqualificazione di nuovi impianti sportivi, le modifiche alla legge regionale 28/10:  sono i temi di cui si è discusso oggi pomeriggio nel corso di un affollato convegno sul tema: “INSIEMESISPORT: il contributo della Regione Calabria allo Sport” promosso dalla Giunta regionale presso la Sala Monteleone di Palazzo Campanella a Reggio Calabria. Una bella e partecipata iniziativa, che ha contato sulla presenza di numerosi sindaci, amministratori locali, rappresentanti di associazioni, federazioni ed enti di promozione sportiva provenienti dall’intera regione. L’incontro, moderato da Maria Spoto, si è aperto con l’intervento del consigliere regionale de “La Sinistra”, Giovanni Nucera, delegato dal Presidente Oliverio allo sport, alle politiche giovanili, all’associazionismo e al volontariato, che ha fatto il punto sulle politiche realizzate in questi anni dal governo regionale, soffermandosi soprattutto sulle novità contenute nei nuovi bandi.

“Per la prima volta –ha detto, tra l’altro, Giovanni Nucera- offriamo la possibilità di poter accedere al contributo anche ai soggetti privati, premiando così la loro capacità di fare rete e di offrire un importante servizio di educazione allo sport. Le linee di intervento sono tre: uno destinato a Enti pubblici, l’altro a soggetti privati ed infine è previsto l’acquisto delle attrezzature. In questi anni, insieme al presidente Oliverio e al mondo dello sport abbiamo cercato di operare una rivoluzione copernicana nel tentativo di rendere la pratica sportiva una opportunità per tutti. Abbiamo realizzato investimenti importanti. Abbiamo sostenuto tutte le manifestazioni che hanno chiesto il nostro sostegno, a prescindere dalle appartenenze politiche. Abbiamo guardato solo allo sport e alla sua promozione. La Regione c’è e ci sarà sempre. Il salto da fare ora è quello di smetterla di piangerci addosso e di trasformare le nostre associazioni in aziende che promuovono lo sport per tutti”.

 “In questi anni -gli ha fatto eco il Presidente della Regione, Mario Oliverio- siamo riusciti a recuperare una forte attenzione anche rispetto ad un settore, come quello sportivo, che per troppo tempo era stato trascurato e abbandonato a se stesso. Abbiamo assunto iniziative importanti sul piano legislativo, definendo strumenti e interventi di agevolazione a favore dei Comuni, delle società e della associazioni sportive che ci hanno permesso di destinare a questo settore risorse importanti. Attraverso strumenti come la nuova legge sullo sport e i bandi regionali abbiamo avuto la possibilità di definire un accordo con il Credito Sportivo, attraverso il Coni, che ci consente di utilizzare risorse a favore dell’impiantistica sportiva a tasso agevolato”.

 “Abbiamo dato centralità alle politiche dello sport -ha sottolineato il presidente della Giunta regionale- perché crediamo fortemente che un territorio debba offrire ai giovani opportunità e strumenti per praticare le discipline sportive che più amano, ma anche perché lo sport è un forte fattore di aggregazione sociale ed un importante strumento di crescita e di sviluppo dei territori. La scelta che abbiamo fatto, quindi,  è quella di dare sempre maggiori opportunità ai giovani di praticare lo sport e di assumere le attività sportive come fattore di crescita economica e sociale. Grazie all’apporto sinergico che si è creato con le istituzioni locali abbiamo dato sostegno alle società sportive, soprattutto a quelle dilettantistiche. Prima, infatti, erano solo gli enti pubblici a poter accedere alle risorse. Oggi possono farlo anche le associazioni e le società sportive. Ma c’è di più: le risorse non vengono destinate soltanto alla costruzione degli impianti sportivi, ma anche le associazioni hanno la possibilità di ottenere, prima ancora della costruzione degli impianti, finanziamenti destinati alla dotazione della strumentazione necessaria alla pratica dello sport. Ciò anche in considerazione delle esperienze negative registrate in passato, quando si realizzava un nuovo impianto sportivo che rimaneva chiuso e finiva in malora, perché non si riusciva ad affrontare le spese per la gestione e la dotazione della strumentazione necessaria a farlo funzionare”.

“In questi anni -ha concluso Oliverio- abbiamo investito sui grandi eventi che consentono di attirare in Calabria presenze esterne assai significative e di incidere anche sulle presenze turistiche nella nostra regione. Penso, per esempio, ai campionati di Vela o, per ultimo, al Trofeo Coni che ha visto di recente la presenza di circa 4000 atleti in Calabria accompagnati da preparatori, familiari e amici.

 Abbiamo dato un grande spazio allo sport che, però, deve interagire sempre più con altri settori importanti come la scuola, aprendo le palestre anche aldilà dell’orario scolastico e mettendole a disposizione dei giovani e delle associazioni sportive. Sostenere lo sport consente ai nostri giovani di emergere e di realizzare, come è già accaduto in diverse discipline, risultati importanti a livello nazionale ed internazionale. Vogliamo continuare a spingere in questa direzione per sostenere l’associazionismo sportivo affinchè la Calabria si presenti, anche nello sport, unita e competitiva, mettendo da parte i localismi,  alimentando la competizione virtuosa e riacquistando l’orgoglio di appartenere ad una terra meravigliosa e bellissima che nulla ha da invidiare alle altre regioni del Paese e del mondo”.