Politica
Regionali Umbria: raggiunta intesa PD-M5S, il candidato comune sarà Bianconi
PERUGIA, 23 SETTEMBRE – Dopo giorni di trattative serrate, i due principali partiti che costituiscono la maggioranza in Parlamento hanno trovato un accordo su un candidato comune alla carica di governatore per la Regione Umbria, che tornerà alle urne il 27 ottobre per sostituire un anno prima del previsto Catiuscia Marini, dimessasi a fine maggio in seguito all’inchiesta della Procura di Perugia su presunti illeciti nelle assunzioni nel sistema sanitario regionale. Dal momento che si tratta del primo test elettorale successivo alla nascita del Governo Conte II, il voto umbro potrebbe costituire un importantissimo esperimento per valutare la tenuta di una lista civica comune in cui PD e M5S hanno deciso di convergere.
Il Movimento 5 Stelle aveva inizialmente manifestato un’esplicita preferenza per Stefania Proietti, Sindaco di Assisi dal 2016, reputata un’ottima amministratrice e peraltro vicina all’area di centro-sinistra pur essendo indipendente; il Partito Democratico ha voluto però evitare un commissariamento della città di San Francesco e Santa Chiara proprio nel periodo in cui è in carica un’amministrazione che aveva ottenuto il mandato dai cittadini dopo vent’anni di dominio del centrodestra. Respinta invece dal MoVimento la candidatura di Andrea Fora, ex presidente di Confcommercio, il quale era stato proposto dai dem. Inoltre, i due nomi su cui si era trovata immediata convergenza fra i due partiti – l’imprenditore del settore tessile Brunello Cucinelli e l’avvocatessa e Francesca Di Maolo, avvocatessa e presidentessa di un istituto di riabilitazione per bambini e ragazzi con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali – hanno gentilmente declinato la candidatura.
Nel frattempo, i militanti umbri del Movimento 5 Stelle hanno espresso sul blog una forte preferenza a favore della possibilità di stringere un “patto civico” con il Partito Democratico per tentare un’esperienza amministrativa comune a livello regionale, per cui le trattative si sono intensificate giungendo all’individuazione di un candidato accettato da entrambe le parti, ovvero il 46enne imprenditore norcino Vincenzo Bianconi. Egli è impegnato prevalentemente nel settore della ricezione turistica, è proprietario di diversi hotel in Umbria ed è il presidente regionale di Federalberghi; ricopre inoltre le cariche di vicepresidente del distretto biologico di Norcia, presidente dell’associazione “I Love Norcia” e presidente della delegazione italiana “Relais & Chateaux”, associazione che riunisce hotel e ristoranti di lusso di tutto il mondo. Subito dopo il terremoto del 30 ottobre 2016 – che colpì l’intero centro Italia – Bianconi si è distinto come uno degli imprenditori più attivi nella ricostruzione e nella ripartenza delle attività economiche nella città di San Benedetto e nell’intera Valnerina umbra: il suo Palazzo Seneca, hotel di lusso che si trova nel centro storico di Norcia, è stato il primo ed unico albergo della città che ha riaperto i battenti dopo il sisma.
Estremamente soddisfatti sono apparsi naturalmente i partiti che lo sosterranno, ma anche lo stesso Bianconi si è mostrato entusiasta della scelta: “Come tanti, sono innamorato della mia terra” – ha dichiarato Bianconi annunciando ufficialmente la sua candidatura – “ogni giorno, con la schiena dritta, con determinazione e passione, cerco di migliorare le cose che mi circondano. Non mi sono mai tirato indietro dinanzi alle sfide che la vita mi ha posto ed è per questo che ho deciso di accogliere l’invito a candidarmi per la carica di Presidente della Regione Umbria, invito che tante forze civiche, associative e politiche mi hanno rivolto. È ora di ricostruire il futuro dell’Umbria perché è una regione straordinaria ma che ha bisogno di fortissimi cambiamenti”.
Francesco Gagliardi
Fonte immagine: perugiatoday.it