Politica
Regionali Liguria, Berruti sulle primarie " confronto sincero, non aspro"
GENOVA, 07 SETTEMBRE 2014 - In vista delle prossime primarie riparte a pieno ritmo la campagna elettorale di Federico Berruti, sindaco di Savona, tra i candidati PD per la carica di Presidente della Regione.
Proprio questi giorni Berruti si è recato da Cangiano, sindaco di Albenga, durante la Festa dell’Unità che per quest’edizione ha abbandonato il nome di “Festa Democratica” per rimpossessarsi del suo vero nome.
Regionali Liguria, Berruti riparte in campagna elettorale
Berruti è tra coloro che continuano a credere in Renzi e nelle sue scelte politiche: “Io credo che Renzi faccia scelte che forse noi avevamo paura di fare”. Tra queste il sindaco di Cangiano menziona “l’adesione al partito socialista europeo” e la scelta di tornare al vecchio e celebre nome di “Festa dell’Unità”. Ma attenzione tornare al passato e alle origini non è sinonimo di vecchio, anzi tutt’altro. E’ la rivendicazione della tradizione politica di un partito, il Partito Democratico, che proprio guardando alle origini si proietta verso un futuro sicuramente difficile, ma promettente partendo dai valori di sempre.[MORE]
Berruti, le primarie "un confronto sincero e non aspro"
Dopo le vacanze estive, Berruti è tornato ad impegnarsi a tempo pieno della corsa alla primarie. A chi gli chiede della possibile discesa in campo del ministro Andrea Orlando, Berruti ha risposto così: “Non so cosa farà il ministro, so però cosa fa: il ministro della Giustizia del “mio” governo e per questo lo sostengo”. Berruti non ha nascosto, intervistato dalla stampa, di essere molto legato ad Orlando, suo collega ed amico, attualmente impegnato nella complicata riforma della giustizia. “La riforma civile”, ha detto Berruti, “ è una di quelle che può aiutare l’Italia ad attrarre investimenti privati, sopratutto all’estero”.
Non è ancora chiaro se il ministro della Giustizia Orlando scenderà o meno in campo durante le primarie del PD. Sicuramente, ha sottolineato Berruti, “ in ogni caso è uno dei protagonisti del cambiamento in Liguria”. Sempre Berruti ha fatto presente come l’operato di Orlando sia stato importante per continuare a credere nella possibilità di un “profondo rinnovamento delle politiche della Regione”.
Intanto per martedì prossimo, 09 Settembre, è atteso un nuovo confronto con Raffaella Paita, che si preannuncia blindato e a porte chiuse. Berruti stesso ha detto “ mi dicono ci saranno regole ferree, ma temo sarà soporifero e cercheremo di evitarlo”.
Sul primo incontro definito dai media “cruento”, Berruti ha precisato: “ non l’ho trovato così cruento come è stato raccontato. Credo che il confronto debba essere sincero, non aspro”. Le primarie per Berruti sono un modo per confrontarsi prima delle vera gara finale: le elezioni.
Emanuele Ambrosio
(img: cremonademocratica)