Politica

Regionali: incontro faccia a faccia tra De Luca e Caldoro

SALERNO, 5 MAGGIO 2015 - Questa mattina si sono incontrati faccia a faccia nella sala Siani del Mattino, i due candidati per la poltrona di governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca e Stefano Caldoro. I due candidati si sono confrontati al cospetto del direttore del quotidiano Il Mattino che ha moderato l'incontro. I candidati si sono "dati battaglia" rispondendo a dodici domande poste loro dal direttore Barbano.

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La discussione si è subito accesa non appena è stata posta la domanda su alcuni personaggi definiti "imbarazzanti" presenti nelle rispettive liste. De Luca ha subito replicato dicendo che "ll dato sulle feste di piazza era sbagliato ed è stato corretto perché comprendevano il Teatro Verdi. Rimangono le 400 consulenze clientelari inutili precedenti che occorre eliminare. Abbiamo fatto liste con personaggi di spessore. Battaglia aperta ai poteri criminali. Caldoro sullo stesso tema ha detto: Per le liste occorre vigilianza dei cittadini e denuncia della stampa. Quello che i cittadini non capiscono è il trasformismo, la parte oscura delle trattative. Sono stato vittima di queste congiure, dei dossieraggi". Sul caso De Mita ed il suo passaggio con De Luca il governatore uscente ha dichiarato: “De Mita mi ha posto un aut-aut che non potevo accettare. Non era coerente. E’ un “padrino” politico che ha l’ambizione di comandare. Ma non a Napoli. Che si saranno detti in una notte a Marano? Perché hanno cambiato posizione?”. De Luca ha risposto a tono a Caldoro ironizzando "E’ la favola della volpe e l’uva. Strano che Caldoro dopo 5 anni si accorga dei difetti di De Mita. L’Udc sostiene il governo Renzi. E’ con loro l’intesa. Non contratto con nessuno: si ragiona politicamente. Non hanno creduto nel piano di rinnovamento della regione di Caldoro. Noi entreremo in merito in determinati temi della regione, come quello idraulico-forestale”. Per quel che concerne la posizione di De Luca, in riferimento alla Legge Severino, Caldoro si limita a dire che "“Non cambio opinione sulla Severino. Io sono Garantista e penso che quella legge sia sbagliata e vada cambiata. Provoca il caos ma non voglio utilizzare questo argomento contro il mio avversario. Ma cosa succederà se De Luca non dovessere vincere in Tribunale?”. Infine De Luca ha dichiarato al riguardo, rispondendo al suo avvesario "“La risposta di Caldoro è ipocrita. O utilizzi l’argomento oppure no. Per me il problema è risolto. Sono già andato al Tar per il problema del “reato linguistico”. Per me la legge Severino è un motivo di attacco: chiedo voti anche per questo a difesa di amministratori locali e funzionari pubblici”.

 

(foto:ilmattino)

Filomena I. Gaudioso