Politica
Regionali: Ferrara, "non sarà M5S a restituire al Pd la credibilità perduta"
CATANZARO, 29 AGOSTO - "Leggo ancora oggi auspici di una possibile alleanza fra Pd e M5s in Calabria per le prossime regionali". L'eurodeputata pentastellata, Laura Ferrara, "chiarisce ancora una volta - é detto in un comunicato - la linea del Movimento 5 stelle, partendo da ciò che sta accadendo a livello nazionale".
"Il nuovo Governo - sostiene Laura Ferrara - è sicuramente una buona occasione per continuare a portare avanti i nostri punti programmatici e sapere che alla guida ci sia Giuseppe Conte mi rassicura e mi inorgoglisce. Abbiamo sempre detto di essere oltre le destre e le sinistre e lo stiamo dimostrando ancora una volta, a dispetto di chi in questi anni ha sempre cercato di attribuirci ideologie che non ci appartengono.
Abbiamo dei valori, dei principi che devono sempre guidarci senza alcun tentennamento e senza cedere ad alcuna valutazione opportunistica. Sperare però che in Calabria si possa realizzare ciò che in queste ore va delineandosi a Roma è improbabile, così come lo era quando a governare con il Movimento 5 Stelle c'era la Lega".
"Mi rendo conto - dice ancora l'europarlamentare - che l'idea di un'alleanza con il M5s in Calabria è auspicabile per un partito che, nonostante 4 anni e mezzo di governo regionale, si ritrova ai minimi storici a causa di una classe dirigente completamente scollata da quelle che sono le reali problematiche del territorio. Vorrebbero creare per il Pd calabrese nuova credibilità politica attraverso il Movimento 5 stelle, ma le nostre regole non sono cambiate. Non sono previste coalizioni con partiti politici ma solo ed esclusivamente con liste civiche pure, così come votato dalla maggioranza degli iscritti sulla piattaforma Rousseau a luglio scorso.
Quindi l'idea di un accordo a livello calabrese è un qualcosa che rimane nel dibattito tutto interno al Partito Democratico, considerato il fatto che questa eventualità non è stata mai nemmeno presa in considerazione nella proposta di riorganizzazione del Movimento 5 stelle, che, va ricordato a Magorno e a chi come lui continua a ripetere che un'alleanza è possibile, passa sempre dalla volontà della base".