Politica
Regionali Campania: siamo alle battute finali
SALERNO, 25 MAGGIO 2015 - Siamo agli sgoccioli della campagna elettorale dei candidati alla Regione Campania prima del fatidico giorno in cui si tireranno le somme. L' Election Day, fissato per domenica 31 maggio, giorno in cui si provvederà al voto per le elezioni del presidente della Regione Campania e del consiglio regionale, oltre che al rinnovo di numerosi consigli comunali, le urne saranno aperte dalle 7 alle 23, lo scrutinio si svolgerà subito dopo nel corso della notte. In Campania, la partita è tutta da giocare tra i due candidati alla presidenza della Regione Campania, ossia tra il governatore uscente Stefano Caldoro e l' ex sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Proprio quest'ultimo ha dato nuovamente forfait non presentandosi al dibattito del programma Tribuna elettorale della Rai. Caldoro, che sin da subito ha sottolineato la non presenza di De Luca al dibattito, ha così comentato: "Mi dispiace che non ci sia, sono pronto a un confronto pubblico con lui. Con De Luca alla Regione, riferendosi alla famosa Legge Severino, c’è il rischio di ritrovarsi in un caos istituzionale perché in caso di vittoria non potrebbe governare". De Luca prontamente ribatte con un tweet la sua scelta di non partecipare ai vari programmi tv: "Confronti tv già fatti. Sono in giro tra la gente, in strada ad ascoltare problemi e proporre soluzioni. Io posso farlo". Intato la partita è ancora aperta tra i due Candidati, De Luca e Caldoro, mentre gli altri tre ( Vozza, Ciarambino ed Esposito), sono al momento lasciati nelle retrovie.
[MORE]
Ma vediamo nello specifico come si voterà domenica 31 maggio:
- una sola scheda: ogni elettore può esprimere due voti, uno per il presidente e uno per i consiglieri, in tal caso, occorre fare un segno sul simbolo della lista provinciale preferita, indicando nome di uno dei candidati della lista (voto di preferenza: non è obbligatorio);
- voto disgiunto: è possibile votare un candidato presidente (e la lista regionale che guida) e al tempo stesso votare una lista circoscrizionale tra quelle che non lo appoggiano, in cui è possibile votare solo il candidato presidente o la lista circoscrizionale.
La Legge prevede anche la doppia preferenza di genere, che significa che il doppio voto vale solo se la preferenza sia espressa a favore di un candidato di sesso femminile, altrimenti la seconda preferenza sarà annullata. Si teme, visto il momento non tanto favorevole per la politica italiana, un elevato livello di astensionismo da parte degli italiani.
(foto:fanpage.it)
Filomena I. Gaudioso