Regionali Campania: De Luca và dritto per la sua strada, Paolucci annuncia il suo rientro nel Pd

SALERNO, 17 MARZO 2015 -  Mentre Vincenzo De Luca prosegue dritto per la sua strada verso le Regionali, pianificando la sua campagna elettorale, non curante della "Legge Severino", e ampiamente osteggiato dai sostenitori dell'attuale governatore Stefano Caldoro, un'altra vecchia conoscenza del partito ha annunciato qualche giorno fa il suo rientro nel Pd: si tratta dell' europarlamentare Massimo Paolucci. 

Con una lettera inviata ai dirigenti del partito e agli elettori, ha spiegato i motivi della sua decisione, sottolineando come il suo ruolo sia fondamentale, dopo che 300 esponenti hanno firmato un appello in cui chiedevano il suo rientro. Paolucci dal canto suo si è sentito lusingato, e l'ha interpretato come "una grande dimostrazione di affetto e stima, unita a un'evidente considerazione politica nei miei confronti che non può lasciarmi indifferente. Sono rimasto profondamente colpito e non tenere conto di tutto questo sarebbe un atto di presunzione". Però subito dopo queste sue affermazioni ha ribadito ancora una volta che il suo ritorno " non deve far dimenticare i motivi che l'hanno spinto ad andare via dal partito". Ed infatti dice "Non è cancellata l'amarezza e lo sconcerto per il modo, assolutamente incomprensibile, in cui il gruppo dirigente nazionale del Pd ha gestito la vicenda delle primarie in Campania. I preoccupanti interrogativi e i rischi manifestatisi nelle settimane precedenti al voto, e che ho provato a far emergere in tutta la loro pericolosità con la lettera di dimissioni, non sono fugati e possono ripresentarsi ai prossimi appuntamenti. Per questo dobbiamo essere ancora più vigili di prima e correggere tutto quello che c'è da correggere. Lo voglio dire chiaramente: io non sono contro le primarie. Sono contro primarie selvagge, senza regole. Su questi temi, io continuerò, da dentro il Partito democratico, a fare la mia battaglia". [MORE]

Si fa sentire anche il commissario anticorruzione Raffaele Cantone, che questa mattina si è ritrovato a difendere il candidato Vincenzo De Luca, per quel che riguarda la vicenda della "Legge Severino", dichiarando "Che c’è spazio per fare un tagliando alla legge Severino; e anche che si può fare una valutazione su alcuni reati, che forse con la sentenza di primo grado non è opportuno intervenire con la sospensione". Ed aggiunge " La norma, ormai in vigore da quasi due anni, ha evidenziato su alcuni aspetti alcune carenze che devono essere modificate. Forse nell’ambito di questa modifica ci può essere uno spazio per fare una valutazione che riguardi alcuni reati. Inserita in una modifica complessiva della normativa che è assolutamente necessaria".

(foto:retenews24)

Filomena I. Gaudioso