Cronaca

Reggio Calabria: Presidente Associazione diritti diversamente abili ricevuto in Consiglio Regionale

REGGIO CALABRA, 03 FEBBRAIO 2015 - Il Presidente dell'A.D.D.A. (Associazione per i diritti dei diversamente abili) Vito Crea continua a battersi strenuamente, in tutte le sedi istituzionali, affinchè neanche un euro di quelli destinati per legge ai ragazzi venga sperperato o distolto.

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Per tale motivo, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera ai 30 consiglieri regionali eletti alle amministrative del 23 novembre 2014. La speranza è quella di sensibilizzare chi, essendo nella stanza dei bottoni, può fare qualcosa per garantire ciò che in realtà è già garantito dalla Costituzione, e cioè i diritti dei giovani diversamente abili (art.3).

Il Presidente Crea, raggiunto telefonicamente nel pomeriggio, ha voluto evidenziare che: "anche il neo Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo discorso di insediamento, ha voluto menzionare ed ha posto l'accento su chi si trova in condizioni di diversa abilità". Crea ha continuato auspicandosi che, a cascata nelle Istituzioni, alle parole seguano i fatti.

Pertanto, nel corso della mattinata, presso la sede del Consiglio Regionale a Reggio Calabria, c'è stato l'incontro tra il presidente dell'ADDA Vito Crea, accompagnato dall'addetto stampa Domenico Distilo, ed il Consigliere Regionale Seby Romeo, unico tra i 30 ad avere accettato la richiesta d'incontro per discutere delle problematiche legate ai ragazzi diversamente abili.

Romeo ha ricevuto il presidente dell'ADDA nel suo ufficio, dove gli ha rinnovato la sua più ampia disponibilità, presente e futura, a sostenere in tutte le sede istituzionali della Regione Calabria le istanze dell'ADDA. Nel corso della visita è stata interessata anche la dottoressa Sonia Tallarico, dirigente dell'ufficio istruzione della Regione, per sollecitare un futuro incontro con i rappresentanti dell'associazione e discutere delle particolari e delicate problematiche dei ragazzi impegnati nello studio.

L'incontro, molto positivo, si è concluso con l'auspicio che altri politici possano seguire l'esempio e prendere a cuore le iniziative e le istanze portate avanti dall'associazione. 

Pasquale Rosaci (fonte immagine: larivieraonline.it)