Reggia di Carditello da oggi di proprietà del Mibact. In primavera l'apertura

Proprio questa mattina, la cerimonia ufficiale in cui sono stata affisse le bandiere del nostro paese e dell'Europa, in cui hanno presenziato lo staff del ministro Bray, il prefetto Carmela Pagano, il soprintendente Gregorio Angelini e gli assessori ai beni culturali regionali. Il Real Sito di Carditello sarà reso usufruibile per i turisti già dall'inizio della primavera e sarà al centro di una nuova gestione non solo puramente culturale ma diventerà un simbolo della rinascita dell'intero territorio circostante.[MORE]

  Infatti all'interno del sito, verranno presto iniziate le antiche pratiche agricole e zootecniche che durante il novecento l'avevano fatto riconoscere in tutto il paese. La Fondazione Carditello è pronta a raccogliere risorse per la rinascita di questo angolo borbonico dimenticato da anni, infatti per la ristrutturazione e messa in sicurezza saranno coinvolte associazioni, enti locali ed università italiane. Un modello di cultura, agricoltura ed anche ricerca da esportare, è questo lo scopo principale dell'acquisto del Mibact.