Politica
Referendum Trivelle: oggi gli italiani chiamati alle urne
ROMA, 17 APRILE 2016 – Si sono aperti oggi, alle sette di questa mattina, i seggi per il tanto discusso Referendum del 17 Aprile. Gli italiani avranno la possibilità di esprimere il loro parere fino alle 23 di questa sera. [MORE]
Il referendum ha lo scopo di dare ai cittadini della Repubblica il potere di decidere se abrogare o meno la norma della legge di Stabilità 2016 che permette le trivellazioni in mare per un tempo illimitato entro 12 miglia dalla costa, nel tentativo di estrarre gas e petrolio dalla superficie marittima. Il referendum è stato fortemente voluto da ben nove regioni italiane Campania, Liguria, Basilicata, Calabria, Puglia, Sardegna, Marche, Molise e Veneto.
Tante le polemiche nate intorno al Referendum che ha tenuto banco sulla scena politica italiana nel corso delle ultime settimane. Per rendere valida la proposta per l’abrogazione della norma, non occorre solo che la maggioranza dei voti espressi dagli italiani sia favorevole, ma è necessario che si raggiunga il quorum, cioè che si rechino alle urne più del 50% dei 51 milioni di elettori chiamati a votare. Sulla possibilità di un’eventuale astensione, nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dichiarato: "Ogni scelta è legittima. Come ha magistralmente spiegato Giorgio Napolitano, se un referendum prevede il quorum la posizione di chi si astiene è costituzionalmente legittima al pari delle altre. Nel caso di un referendum con quorum sostenere le ragioni di chi non vuole andare a votare ha la stessa identica dignità di chi dice sì o no"
(foto www.nobcche.org)
Elisa Lepone