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Roma, 6 Giugno - Le stanno studiando proprio tutte per gambizzare questo Referendum. Prima la virata del governo di centrodestra guidato da Silvio Berlusconi a mezzo decreto Omnibus che mira a rendere nullo uno dei quesiti del Referendum, cioè quello sul nucleare, respinto al mittente dalla Cassazione. Poi il conseguente ricorso alla Consulta, il cui nuovo Presidente entrante, Alfonso Quaranta, nominato proprio oggi, esprime già un parere personale contrario al blocco del Referendum. Infine l’Agcom che ordina alla Rai di riequilibrare il buco informativo calato sul voto del 12 e 13 giugno e la risposta immediata attraverso la disinformazione del Tg1 di Minzolini, che manda in onda un servizio spacciando per ben due volte le date sbagliate.[MORE]
Adesso a cosa mi tocca assistere, specie nel web, da quando è partito l’esiguo conto alla rovescia? Siamo di fronte ad una campagna all’insegna dell’astensionismo, con la gentile collaborazione di una frangia cattolica; insomma una sorta di boicottaggio selvaggio del Referendum, anzi dei 4 quesiti, cercando di mischiare le carte attraverso la confusione e la faziosità. In questo modo si attenta a quelle che dovrebbero essere scelte libere, coscienti e inequivocabilmente determinanti.
Sono molto amareggiata da questo vero e proprio martellamento dissuasivo che strumentalizza l’opinione pubblica in favore nucleare; vedi lo spazio mediatico concesso a scienziati come Margherita Hack sostenitrice dell'atomo (quando ne esistono anche di contrari ). L'effetto immediato è quello di avvolgere in una coltre oscura il prossimo importante appuntamento democratico. Invece di combattere lealmente, difendendo le proprie idee senza trucchetti, promuovendo i NO o i SI, si propaganda una scandalosa astensione, con tanto di simboli, finalizzata a delegittimare subdolamente la parola del Popolo Sovrano. Battiquorum!
MariLouise
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