Referendum, Renzi: "L'Italia deve cambiare, se vince il No non cambia niente". Brunetta lo critica

ROMA, 20 NOVEMBRE - “Se vince il No non cambia nulla”, ha dichiarato il Premier, Matteo Renzi, durante un intervento a Potenza per presentare il Referendum del quattro dicembre.[MORE]

“L'Italia deve cambiare. Io non faccio politica per tenermi aggrappato alla poltrona, se non si può cambiare ditelo: mandiamo gli altri, tenetevi quelli di prima", ha continuato Renzi, specificando però che “Non è un problema di personalizzare o non personalizzare".

Contro il Presidente del Consiglio si è espresso Renato Brunetta, capogruppo alla Camera per Forza Italia: “Un premier mai eletto che scrive ai cittadini italiani e ai cittadini residenti all'estero per propagandare solo ed esclusivamente il Sì al referendum. Non abbiamo mica paura delle tue minacce, caro Renzi. Chi paga tutte queste letterine? Chi le spedisce? Chi le consegna? Altro che querele, qui è il popolo italiano, è la nostra democrazia che querela Renzi. In merito a queste vicende, di assoluta gravità - prosegue Brunetta - pensiamo sia giunta l'ora di una presa di posizione da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Qui siamo di fronte a una violenza mai vista nei confronti delle nostre istituzioni e della nostra democrazia. Il Quirinale non può più tacere.”

“Adesso si permette anche di irridere gli esponenti dell'opposizione e del fronte del No – ha concluso Brunetta - pubblicando i loro volti nell'ultimo opuscolo preparato dal suo Comitato per inondare le case dei cittadini italiani: roba da ventennio fascista”.

Chiara Fossati

immagine da www.ilfattoquotidiano.it