Referendum, Mattarella: "Rispetto reciproco, anche dopo il voto"

BARI, 12 OTTOBRE – A margine della sua partecipazione all’assemblea dell’Anci di Bari nel giorno dell’elezione del nuovo presidente Antonio Decaro, Sergio Mattarella è tornato a parlare di referendum, auspicando rispetto prima e dopo il voto: «E’ necessario, nell’avvicinarsi al giorno del referendum, e sarà necessario, dopo il suo risultato, il contributo di tutti, sereno e vicendevolmente rispettoso. Rispettando anzitutto l’esercizio del voto degli elettori e il loro libero convincimento», ha detto il Capo dello Stato. [MORE]

Ciò che conta per il presidente sono «l'interesse generale e la Costituzione». «Tutte le istituzioni – ha dichiarato Mattarella - sono chiamate ad aver cura della Repubblica coltivando naturalmente gli spazi del libero confronto e della competizione tra intenti diversi, ma comunque avendo sempre a mente il bene comune. Questo obiettivo va preservato anche in occasione del prossimo referendum sulle modifiche alla seconda parte della Costituzione».

«Interesse comune –ha spiegato – è la Costituzione stessa, così come sarà sancita dalla volontà del popolo sovrano». «Ognuno di voi, come del resto tutti gli italiani – ha proseguito - , dirà la sua sul merito della riforma e si batterà per ciò che riterrà opportuno, in un confronto tanto più efficace quanto più composto. Il giorno dopo il referendum, da sindaci, chiederete che l’esito del voto – qualunque esso sia – confermi il valore del sistema delle autonomie». «La democrazia e il Paese –ha concluso - saranno più forti se chi rappresenta ai vari livelli la volontà popolare sa riconoscere l’interesse generale».

[foto: ilfattoquotidiano.it]

Antonella Sica