Politica
Referendum, chiusi i seggi all'estero: affluenza al 40%
ROMA, 2 DICEMBRE - A meno di 48 ore dal Referendum confermativo sulla Riforma Costituzionale, si hanno i risultati definitivi sull'affluenza degli italiani che hanno votato all'estero. I seggi si sono chiusi con un'affluenza pari al 40%, un dato che confermerebbe quanto il tema del Referendum sia stato particolarmente caldo e sentito.
Secondo quanto appreso, risulta possibile che in Svizzera, secondo i primi dati che circolavano già ieri sera a Palazzo Chigi, ha votato il 42,2% degli italiani registrati, un netto balzo in avanti rispetto al 36% raggiunto tra i cantoni alle politiche 2013. In Gran Bretagna l’affluenza è stata del 37%. Ma si parla di 1,6 milioni di schede che potrebbero arrivare da tutto il mondo. Le schede, sigillate alle ore 16 di ieri in ogni consolato, arriveranno in Italia, e più precisamente a Fiumicino, tra oggi e domani. Saranno immagazzinate in un hangar sorvegliato dalla Polaria, la polizia di frontiera aerea.
Nel mentre, ai microfoni di Rtl 102.5 il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha risposto sulle polemiche dei giorni scorsi riguardo i possibili brogli nel voto degli italiani all'estero. "Mi spiace molto, è un film che ogni volta si ripropone, il voto all'estero è stato proposto dall'allora ministro del centrodestra Tremaglia e votato a sinistra. Non capisco perché dire che lì si fanno i brogli, perché alimentare tensioni e polemiche?".[MORE]
Renzi ha argomentato anche i possibili scenari a seconda del risultato del Referendum e si è così espresso: "Se vince il Sì saremo il paese più forte in Europa, l'Italia sarà il punto di riferimento nella discussione in Europa, dove sia Francia che Germania hanno un passaggio elettorale". In caso di vittoria del No, invece, ha detto: "Bisogna solo rispettare il voto dei cittadini. Io razionalmente sono convinto che sarebbe davvero un peccato per l'Italia perdere questo treno". "È stata - ha infine concluso - una bellissima campagna referendaria, qualcuno ha insultato, offeso, scivoloni ma c'è un sacco di gente che si sta avvicinando alla politica, è bello quando porta fuori delle passioni". Elezioni anticipate anche in caso di vittoria del Si? Per Renzi si tratterebbe di retroscena fantapolitici. Non si è fatta attendere, però, la replica piccata di Matteo Salvini riguardo i voti degli italiani all'estero. Il numero uno del Carroccio ha affermato che "nonostante i voti inventati o comprati in giro per il mondo da Renzi, il voto per gli italiani farà vincere il No".
Luigi Cacciatori
Immagine da gdc.ancitel.it