Referendum abrogativo legge Fornero: La Consulta rinvia l'udienza al 20 gennaio

 ROMA, 15 GENNAIO 2015 - Il 20 gennaio, i giudici della Corte Costituzionale si esprimeranno riguardo l'ammissibilità del Referendum abrogativo della Riforma Fornero, promosso dalla Lega Nord. 

La data inizialmente prevista era quella odierna, ma gli esponenti del Carroccio, ieri, hanno chiesto alla Consulta di rinviare la decisione, poiché non era stato potuto depositare il materiale difensivo, per mancata notifica. Roberto Calderoli, primo firmatario della richiesta, nell'annunciare l'ottenuto rinvio, ha sottolineato che <<il primo round è stato vinto. È stato infatti appurato che l'atto è in giacenza presso un disperso ufficio postale di Milano... La Corte ha dunque rinviato la camera di consiglio al prossimo venti gennaio alle ore 20,30 dimostrando sensibilità nei nostri confronti e per i nostri diritti, avendo fissato l’udienza all’ultimo giorno previsto dalla legge, per concederci più tempo possibile per preparare la nostra memoria difensiva>>. 

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Qualora la Corte dovesse esprimere parere favorevole all'ammissibilità del Referendum, questo dovrebbe svolgersi in primavera e per cancellare la Legge Fornero, affinché la votazione sia valida, è richiesto il 50% più uno degli aventi diritto al voto ed inoltre, sarà necessaria la vittoria di chi è favorevole all'abrogazione del testo legislativo. 

Secondo il leader della Lega, Matteo Salvini, la legge Fornero <<ha penalizzato l'entrata e l'uscita nel mondo del lavoro, ha allungato l'attività lavorativa di milioni di donne già impegnate nel lavoro familiare e ha creato il problema degli esodati lasciando senza stipendio, né pensione, centinaia di migliaia di lavoratori>>. 

Luigi Cacciatori

Immagine da Facebook.com/MatteoSalvini