Economia
Reddito: Regioni, Di Maio firmi norma per 4mila addetti Centri Grieco, 'sblocco imposto dalla legge
ROMA, 06 GIUGNO - "Oggi due commissioni della Conferenza delle Regioni, quelle sul Personale e Lavoro, si sono riunite per emanare un documento che possa rappresentare una indicazione per le Regioni per adottare degli elementi minimi comuni per le procedure concorsuali per i 4mila addetti dei Centri per l'Impiego. Il tutto al fine di rendere più semplice sia alle stesse amministrazioni sia agli stessi candidati. Tuttavia a monte di tutto questo abbiamo di nuovo sottolineato l'esigenza e l'urgenza della firma del ministro Di Maio del decreto per il riparto dei fondi, si tratta di 4mila figure per le quali le risorse sono a bilancio ma devono essere assegnate alle Regioni per poter partire con le procedure concorsuali".
Lo ha ribadito la Coordinatrice degli Assessori al Lavoro della Conferenza delle Regioni Cristina Grieco al termine della riunione di oggi. "Abbiamo tempi molto stretti su questo - ha ricordato l'assessore toscano - perchè dobbiamo uscire entro il 30 giugno, così come previsto dalla legge. Quindi credo che oggi in Stato-Regioni verrà di nuovo sollecitata questa firma del decreto". I 4 mila sono operatori dei Centri per l'Impiego, suddivisi in un profilo 'specialista per il mercato del lavoro', e l'altro un profilo da 'operatore'. Queste figure rappresentano il rafforzamento qualitativo e quantitativo dei Centri. Lo stanziamento atteso da parte del governo ammonta a 160 milioni annui, che sono naturalmente ridotti per il 2019, per il quale ne sono stati previsti 120.