Cronaca
Record di interventi di cataratta a Livorno
LIVORNO- Record di velocità della città di Livorno per quanto riguarda le operazioni di cataratta, che si classifica al primo posto in Regione con soli venticinque giorni di attesa. Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno, commenta così i dati: “Si tratta di un risultato sorprendente soprattutto se paragonato agli otto mesi necessari fino all’anno scorso. Il merito di questa svolta deve essere ripartito tra la nuova organizzazione, che ha portato alla prenotazione tramite Cup degli interventi, e la nuova guida del reparto di Oculistica, che in pochi mesi è riuscita a riorganizzare una squadra di validi professionisti.”[MORE]
Il reparto di Oculistica è guidato da febbraio da Marino De Luca, che è riuscito a introdurre tecniche innovative, come l’utilizzo dei microdrenaggi antiglaucoma e il laser impiegato per i difetti della vista degli astronauti Nasa. Marino De Luca ha spiegato: “Da quando sono arrivato mi sono preoccupato soprattutto di eliminare le code alle quali erano costretti molti nostri pazienti. Ad oggi l’attesa media per una cataratta, operazione che a Livorno riguarda circa 2.000 persone ogni anno, è di circa 25 giorni, ma in questo periodo estivo si arriva addirittura a una settimana. Per alcuni esami oramai fondamentali come la pachimetria corneali, ovvero la misurazione dello spessore della cornea, siamo passati da attesi di mesi al raggiungimento del tempo reale con lo smaltimento ‘settimana per settimana’ dei pazienti in lista.”
Ma a migliorare non è solo la rapidità degli interventi ma anche la qualità: ad oggi a Livorno viene utilizzato uno strumento nuovissimo, che permette di ridurre sensibilmente la quantità di ultrasuoni necessari alla rimozione della cataratta.
La Calamai conclude poi: “ Dal reparto di Oculistica passano circa 25.000 persone ogni anno tra visite, esami, interventi di pronto soccorso ed operazioni. Tutto questo non sarebbe possibile senza una squadra ben affiatata, composta dal primario e da sette medici che certamente non si risparmiano e riescono a tirare fuori il meglio da tutto il personale e dai mezzi messi loro a disposizione. Di tutto questo io e, ne sono convinta, anche i cittadini non possiamo che ringraziarli.”