Cronaca
Rai Puglia: Assostampa denuncia nuovi tagli
BARI, 13 MAGGIO 2014 - Assostampa si unisce alle proteste dei giornalisti pugliesi della Rai per i tagli annunciati per le sedi regionali. L'azienda intenderebbe accorpare più regioni, riducendo così i servizi offerti e i posti di lavoro sia dei giornalisti, che delle maestranze nel settore radiotelevisivo.
Le sigle sindacali Fnsi e Usgrai si sono unite ad Assostampa per porre l'attenzione sulle conseguenze di una simile scelta aziendale: oltre ai posti di lavoro, i giornalisti fanno sapere che un taglio così trasversale tra tutti i settori dell'informazione Rai in Puglia negherebbe di fatto spazio a quello che accade in Regione e ai cittadini, che hanno necessità di informarsi, ma anche di far conoscere le iniziative locali.[MORE]
Assostampa affida queste preoccupazioni in un comunicato stampa, dichiarando che sarà vicino alle sigle sindacali e che, se ci dovessero essere manifestazioni per denunciare lo stato delle cose, sarà in prima linea per fronteggiare l'emergenza.
La crisi economica sta minando effettivamente tutti i settori e la Rai non è certo da meno. A peggiorare il fenomeno ci pensa anche l'evasione fiscale (il canone è considerato una tassa vera e propria), che quest'anno ha costretto la società a realizzare una serie di campagne pubblicitarie per cercare di ridurre le perdite.
Sicuramente, i tagli lineari non sono una risposta, soprattutto per le realtà locali che non hanno spazio nei TG nazionali. Esigenze diverse, che però non portano a risolvere il problema e che costingono Assostampa a parlarne con un comunicato stampa ad hoc.
(www.agi.it)
Annarita Faggioni