Politica
Raggi a favore di cimici in Campidoglio: "Non ho nulla da nascondere"
ROMA, 06 GENNAIO - La sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha risposto così ai giornalisti in merito all'intervista al Messaggero dell'ex capo della segreteria Salvatore Romeo: cimici per le intercettazioni in Campidoglio? "Magari le mettessero, così saprebbero che non abbiamo nulla da nascondere".[MORE]
"Io e Virginia Raggi sapevamo delle cimici in Comune dal secondo giorno di governo della città. Sul tetto ci saremo andati quindici volte, quel giorno mangiavamo un panino, come sempre, poi è uscita fuori quella foto ed ecco che è scoppiato un caso".
Ad affermarlo è Salvatore Romeo, ex capo della segreteria politica in Campidoglio, nell'intervista al Messaggero in cui chiede che il contenuto della chat con Raggi, Marra e Frongia non venga reso noto. "Se ci sono gli omissis nelle carte dell'inchiesta, tali devono rimanere, perché non hanno rilevanza penale", dichiara Romeo.
"Faccio un esempio: se io le scrivo in una chat che sono innamorato di lei, e poi viene pubblicato, la gente penserà che io e lei siamo amanti anche se non è vero. E se avrò detto, faccio un altro esempio, che mi piaceva una segretaria, non penso che sia interessante la pubblicazione di questo dialogo".
Romeo prosegue: "Il mio passo indietro lo considero un atto di responsabilità necessario per consentire alla giunta di andare avanti serenamente. E soprattutto per difendere Virginia dagli attacchi interni". Per ciò che riguarda Raffaele Marra, "ho pagato il nostro rapporto privilegiato. Io non sono un ingordo di potere, non faccio parte di questo mondo. Non voglio mettere in difficoltà il mio sindaco. In questa città bisogna lavorare, se ci sono degli ostacoli è un problema".
Luna Isabella
(foto da urbanpost.it)