Cronaca

Rafforzati dispositivi di vigilanza dopo la strage di Parigi

PERUGIA, 9 GENNAIO 2015 – In linea con le misure di sicurezza disposte dal ministro dell’Interno Angelino Alfano dopo l’attacco terroristico al settimanale satirico Charlie Hebdo, in Umbria, come nel resto del Paese, il prefetto di Perugia Antonella De Miro ha riunito ieri pomeriggio le forze dell’ordine per intensificare le «misure a tutela degli obiettivi sensibili».

Lo stesso prefetto, aveva già «disposto un immediato innalzamento del livello di attenzione a fini di prevenzione» nella giornata di mercoledì.

Da una nota della prefettura di Perugia si apprende che sono stati «allertati e rafforzati i dispositivi di vigilanza e controllo alle categorie di obiettivi indicati nella direttiva ministeriale ed a quelli riconducibili alla Francia ed agli altri Paesi esposti a rischio di atti di matrice jihadista». [MORE]

Inoltre, si legge ancora nella nota stampa, «il prefetto, d’intesa ed in stretto raccordo operativo con questore, comandante provinciale dei carabinieri e comandante provinciale della guardia di finanza, in sede di riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia ha valutato la messa a punto di ulteriori strumenti di pianificazione e programmazione dei controlli ad obiettivi sensibili nonché il necessario rafforzamento di uno scambio informativo volto a garantire una sempre più efficace attività di prevenzione adeguata alle specificità del momento storico».

 

Domenico Carelli

(Foto: patuasia.com)