Politica
Radicali, Pannella a cena da Berlusconi: "Lui ci ascolta, il Pd no"
ROMA, 21 OTTOBRE 2011 - Sul loro sito web, i Radicali commentano, con tono ironico, l'incontro con Silvio Berlusconi a palazzo Grazioli, scrivendo. "I Radicali magneno, s'abbuffano, trattano grana, a casa ed a cena con Silvio Berlusconi'. Questo ha fatto scatenare sul web i militanti del partito indignati per l'atteggiamento assunto dal leader storico Pannella. [MORE]
Tra i commenti lasciati dagli utenti si legge,"Siete come Scilipoti, quando entrate nel governo?". Scrive un altro utente, "Almeno risparmiateci il tentativo di rivestire il mercato delle vacche in corso di un aura di impegno civile e sociale. Ma vergognatevi". Un altro tira le somme, "Prima era il numero legale, poi l'astensione adesso la cena con Berlusconi. Aspettiamo le dotte giustificazioni sulla vs. entrata al governo".
In un altro commento si legge,"Ma guarda un po', i soldi fanno ballare i cecati. Eppure Pannella nonostante tutti gli scioperi della fame ci vedi bene. Eppure per soldi fai come Scillipoti. E i tuoi deputati? Sono come quelli che sostegnono B. Eseguono ordini e basta. Che vergogna".
Per Hananar,"Io sono semplicemente disgustata e provo orrore verso un partito che ha sempre fatto dell'integrita' morale la sua bandiera per poi vendersi (e non e' cosa nuova per chi ha memoria) al primo venuto che offre la giusta bustarella".
Scrive Stefano, "Davvero credete che Berlusconi risolvera' il problema delle carceri e dei diritti civili? Quello che mi sembrate ora e' una una patetica pattuglia di bastian contrari smarriti, accodati a un anziaano mentore sempre piu' sprofondato nel proprio protagonismo narcisistico. Un saluto amareggiatissimo, Stefano".
Comunque sia, alla cena, oltre Berlusconi e Pannella erano presenti anche Angelino Alfano e Gianni Letta. Per i radicali, Bernardini, Maria Antonietta Farina Coscioni, Valter Vecellio. Al termine della cena dopo mezzanotte, a Radio Radicale Pannella ha dichiarato, "dell'incontro con il Cavaliere: Noi abbiamo sempre votato contro il governo pero' c'e' un esecutivo che ha un presidente del Consiglio che comunque ascolta, ascolta noi Radicali. Li ascolta, poi vedremo quello che accade...". Continua Bernardini, "Abbiamo parlato dei temi sui quali avremmo voluto confrontarci con il Partito Democratico, con Bersani, in realta' abbiamo trovato ascolto da parte del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi".
Continua Pannella, "In tutto siamo riusciti a parlare nella sede pubblica del Pd due volte! Una volta con la segreteria Franceschini e l'altra con l'attuale segretario. E basta! Furono 'comunicazioni' sicuramente meno ascoltate e meno seguite", lamenta il leader radicale. Quali temi sul tavolo? Questa sera ho parlato con Berlusconi degli stessi argomenti contenuti in una nota indirizzata ieri a Bersani. Riforma americana della legge elettorale e del tipo di Stato; giustizia, amnistia, indulto; eutanasia, questioni etiche. In fondo di tutto quello su cui vorremmo discutere da anni con il Pd".
Poi il Leader dei Radicali ironizza sui fondi chiesti per finanziare Radio Radicale, "E' ironico ma fino a un certo punto: "Abbiamo trattato lungamente per far dare dei soldi a Radio Radicale, ma lungamente eh! Ci abbiamo dedicato 3/4 del tempo... Gli ho chiesto: quanto me dai? Berlusconi continua a ritenere che io scherzo... Abbiamo trattato molto, pero' non vi posso dire quanto… Si', si'! Gli ho chiesto, vi assicuro, almeno 10 volte quello che si dice Berlusconi abbia dato a Lavitola! Ma, non lo so, non mi ha preso sul serio... A te, Rita, quanto t'ha dato? Pensa noi abbiamo beccato del grano ed e' D'Alema che e' indagato, che ingiustizia!".
E' evidente che ormai si è in pieno clima pre elettorale e che tutti, a destra e a sinistra, cominciano a farsi i propri conti.
Rosy Merola