Politica

Radicali a tutta carica contro il PD: "Pensano solo alla Chiesa"

CHIANCIANO TERME (SI), 30 OTTOBRE 2011- L’alleanza tra Radicali e PD, è stata accettata a denti stretti da ambo le parti, non risultando mai “intoccabile” e, anzi, scricchiolando non poco negli ultimi tempi. Una collaborazione che fece storcere più di un naso già nel 2008 e che in questi tre anni di opposizione ha conosciuto più ombre che luci. La cena dello stato maggiore del partito del Radicali a Palazzo Grazioli con il Cavaliere, avvenuta nei giorni scorsi, ha rappresentato una frattura insanabile e quindi definitiva con Marco Pannella, inevitabilmente, sugli scudi.[MORE]

Lo storico esponente dei Radicali ha accusato il PD di trascurare le idee e le posizioni del suo partito, a differenza di Berlusconi. Marco Staderini, segretario Pr, al X Congresso del partito a  Chianciano Terme (dove lo stesso Pannella nella giornata di ieri era assente) ha dato il colpo di grazia alla precaria alleanza con il PD: ''Quella di Bersani - ha detto Staderini, davanti ad un'entusiasta platea - è una tattica perdente perché le elezioni non arrivano mai, le dimissioni del premier non si vedono e del governo tecnico non c'è neanche l'ombra".

Immancabile l’affondo sull’incontro con il Premier: "E poi accusano noi di andare a cena con Berlusconi e di rifiutare i giochetti per far mancare il numero legale a Montecitorio''. Infine un’autentica sciabolata anticlericale e un j’accuse al Partito Democratico: "Il Pd e i suoi alleati vogliono farci fuori perché troppo impegnati a chiedere voti alla chiesa nella prossima campagna elettorale'. Staderini annuncia quindi ''una proposta di riforma autonoma dei radicali'' contro 60 anni di partitocrazia attraverso uno ''sbocco elettorale autonomo''.
 
L’orientamento dei dirigenti del partito è chiaro e non lascia scampo a dubbi di sorta: i Radicali non appoggeranno il il PD nelle prossime elezioni. Tutto da verificare il “termometro” della base degli iscritti. Per Pannella e compagni potrebbe essere indicativo il fatto che dopo l’ormai famosa cena con Berlusconi a Palazzo Grazioli, tesserati e simpatizzanti radicali inondarono internet di pesanti critiche schierandosi polemicamente contro la “svolta”.

Davide Scaglione