Cronaca

Raccolta Rifiuti, cambiamenti in vista per 400mila milanesi

 MILANO, 01 AGOSTO 2012- A partire dal 26 novembre, per i cittadini milanesi risiedenti nel quadrante sud-ovest della città, da Primaticcio (zona 6) al centro storico, passando per zona 5 e 7, sono in vista dei cambiamenti nella raccolta dei rifiuti nelle proprie abitazioni.

Così, ai cassonetti di carta (colore bianco), vetro (verde), plastica e metallo (sacco giallo) e indifferenziata (sacco trasparente), s'aggiungerà presto anche quello dell'umido, di colore castagna, come il contenitore piccole dimensioni che verrà recapitato di casa in casa, a partire dal 3 settembre fino al 24 novembre. Qui, dovranno finire tutti gli scarti della cucina e gli avanzi dei pasti, che potranno essere buttati tutti i giorni nei contenitori condominiali, senza alcun vincolo di orario. [MORE]

Nello specifico, per umido s'intende: Resti di pane, pasta, crackers, biscotti, farinacei in genere, riso, bustine di tè, camomilla, fondi di caffè, tovaglioli di carta, bucce di frutta, gusci di uova, noccioli, frutta e verdura, anche avariate, fiori, foglie, erba, scarti e avanzi di cucina, sia crudi sia cotti, purché freddi, pesce e lische.

Infine, per raccogliere l'umido si potrà utilizzare tutto ciò che è biodegradabile o compostabile: sacchetti di carta del pane, le borse grandi e piccole di cellulosa, quelle distribuite in farmacia. L'umido così raccolto, andrà a finire, per il momento, presso l'impianto di digestione anaerobica autorizzato di Montello, nel quale confluisce già l'organico da ristoranti e bar e utenze speciali, pescherie, mercati, negozi di fiori, frutta e verdura, mense incluse, della città.

(Fonte: Corriere della Sera)

Rosy Merola