Referendum 2011, quorum raggiunto: vincono i Sì

ROMA, 13 GIUGNO - Il referendum del 12 e il 13 giugno si è concluso con una certezza, la certezza secondo gli istant poll che il quorum è stato non solo raggiunto, ma ampiamente superato, con una percentuale tra il 54, 5 e il 59,5 % degli elettori recatisi alle urne.

]Il quorum del 50,1 per cento necessario per la validità del referendum sarebbe stato quindi raggiunto. I dati pervenuti fino a questo momento confermano ed addirittura migliorano le prime indicazioni date inizialmente dagli exit-poll. Riferiti al momento ad oltre il 62 per cento dei seggi, la percentuale dei votanti alla chiusura dei seggi, avvenuta alle ore 15, supera addirittura il 56 per cento.[MORE]

Scrutinati al momento 5000 comuni su oltre 8000 e le percentuali sui 4 referendum risultano così suddivise: 

Gestione Acqua: 57,0%
Tariffe Acqua (2): 56,9%
Nucleare: 56,8%
Legittimo Impedimento: 56,9%

Ai quattro referendum ha votato una percentuale quindi di elettori che si aggira tra il 54,5 e il 59,5 e sempre secondo la stima degli Istant poll dell'istituto Emg per 'La7, i “SI” si attestano tra il 93 e il 97%.

Oltre la metà degli italiani quindi si è recato alle urne per esprimere la propria idea in merito ai quattro quesiti. Secondo i dati in possesso del Ministero dell'Interno sembrerebbe che il 53% degli aventi diritto al voto ha voluto fortemente dimostrare il proprio interesse al Paese.
Evidentemente il passaparola sui principali social network ha funzionato ed ha contribuito a svegliare le coscienze di tutti coloro che si sono opposti categoricamente al nucleare, alla privatizzazione dell’acqua ed al legittimo impedimento.

Il quorum quindi è stato raggiunto, nonostante,  precisano alcune agenzie, lo schieramento di alcuni politici. I cittadini hanno votato senza lasciarsi influenzare neanche a poche ore prima della chiusura dei seggi. Fa discutere la rottura del silenzio elettorale del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il quale, intervenendo durante una conferenza stampa a Villa Madama, ha annunciato: “dovremo dire addio al nucleare”. Anche le parole del Ministro dell'interno Roberto Maroni hanno creato forti reazioni nel mondo politico. Il titolare del Viminale ha detto: “La proiezione fatta dagli esperti del ministero dell'Interno rispetto al dato di domenica fa pensare che si raggiungerà il quorum per tutti e quattro i referendum, anche senza considerare il voto degli italiani all'estero”'.

Secondo gli esponenti di schieramenti opposti queste parole avrebbero potuto frenare alcuni elettori dell'ultimo minuto, ma gli italiani comunque hanno votato ed ora si attende in pochissimo tempo l’esito ufficiale.