Putin è "scomparso": ultima apparizione pubblica il 5 marzo. Il Cremlino smentisce

MOSCA, 12 MARZO 2015 - “Dove è Putin?”. Sembra essere questa la domanda più frequente che i mass media russi pongono in questi giorni. La questione nasce dal fatto che l’ultima comparsa pubblica del presidente russo risale allo scorso 5 marzo, ovvero l’incontro col premier Matteo Renzi.

Tutto nella norma, se non fosse per il fatto che in Russia sono soliti vedere Vladimir Putin di frequente e che da qualche tempo alcune agenzie russe, e non solo, riferiscono di possibili problemi di salute. In questo caso l’indiscrezione è stata più volte avanzata dalla Reuters. Inoltre, risulta insolito che sia stato rinviata la visita di Putin ad Astana, capitale del Kazakistan, per l’importante vertice trilaterale con il premier kazako e bielorusso.

Tuttavia dal Cremlino si affrettano a smentire qualunque voce. «Il presidente Putin – riferisce l’organo delle pubbliche relazioni del governo russo – è assolutamente in buona condizione». Anche il portavoce del presidente russo ha voluto ribadire il perfetto stato di salute di Putin: «Il presidente sta bene e la sua stretta di mano è così forte da rompere la mano».[MORE]

Intanto anche le formali smentite governative non placano le ironie del web. Su Twitter c’è già chi parla della morte di Vladmir Putin. Da ieri sera, infatti, è stato lanciato l’hashtag #putindead con tanto di foto-montaggi del «funerale segreto» del capo di Stato russo, il quale viene riposto su un letto di fiori, a torso nudo e con gli occhiali da sole.

(Immagine da nbcnews.com)

Giovanni Maria Elia