Fantasticherie del cuore
Puntare sempre al bene e non lasciarsi attrarre dal male
10 MARZO 2016 - La coscienza è stata messa a riposo; l’ingiustizia trova sempre un motivo che la ridimensioni; l’amore per il prossimo diventa una funzione primaria, solo se parte considerevole dei propri calcoli quotidiani. È ormai vitale, come scriveva Paolo ai Tessalonicesi, astenersi da ogni forma di male e mettere al centro della vita il bene possibile. Papa Francesco è un esempio vivente di questo appello di San Paolo, per l’impegno quotidiano a favore delle persone abbandonate. Il mondo oggi si perde in mille tavole rotonde alla ricerca di indicazioni capaci di portare serenità tra la gente, stordita dalla paura e da una neo precarietà sociale strisciante. [MORE]
Modello sociale fino a qualche tempo addietro ritenuto ormai superato, almeno in ampi strati del mondo occidentale, ma oggi ancora attuale. Si fa purtroppo fatica a riconoscere la voce sapienziale che ha le radici nel vangelo di Cristo, come se l’uomo si vergognasse di ammettere che, al di là della sua scienza nei tanti campi d’azione quotidiana, esista un valore primario che trascenda l’intelligenza e l’operatività dell’uomo. Un “campo celeste” dove fioriscono quei principi universali che possono riequilibrare le storture e le violenze dell’Umanità.
Lo stesso credente si mostri con più sicurezza al mondo che lo osserva. Porti agli altri la Parola, ma anche la forza dello Spirito che muove ogni cosa verso il compimento della verità. È lo Spirito che consente ad ognuno di guardare dentro il valore autentico del messaggio evangelico per interpretare la Storia con occhi privi di qualsiasi ombra e di qualsiasi debolezza interiore, alimenti prelibati della falsità altrui. Percorso necessario per affrontare con serenità la veridicità dell’uomo rispetto alla sua fine certa sulla terra, ma anche terreno di preparazione per l’incontro con il Signore.
Bisogna capire, anche nell’era di internet, che ogni cosa realizzata con la mente e il cuore rivolti all’eternità, dote di cui ogni uomo ne è legittimo destinatario per dono divino, assume nel tempo in cui si vive una sembianza più alta possibile. Occasione che apre ad una dimensione della vita che va oltre i calcoli dei poteri di turno fine a se stessi. Un’azione trascendentale in grado di parlare di continuo al cuore concreto dell’uomo, liberandolo di fatto dalle varie convenzioni manipolate che colorano il mondo solo all’esterno. Non c’è da meravigliarsi se poi, affidandosi soltanto alla verità soggettiva che stravolge i principi naturali e oggettivi dell’esistenza umana, aumentino i casi di violenza e di corruzione a qualunque livello. L’armonia naturale non va mai scardinata! Puntare sempre al bene e non lasciarsi tentare dal male è il percorso più giusto per preservare ogni cosa.
Egidio Chiarella
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