Pubblica Amministrazione, 4 arresti e 50 indagati; c'è anche Incalza
FIRENZE, 16 MARZO 2015 – Maxi inchiesta da parte della procura di Firenze, e conseguente operazione dei Ros scattata questa mattina all'alba: quattro arresti, 50 indagati e cento perquisizioni, su un giro illecito che gravitava intorno agli appalti pubblici. Tra gli arrestati figura anche Ercole Incalza, dirigente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; il personaggio chiave dell'inchiesta è invece l'imprenditore Stefano Perotti, anch'egli in manette insieme a due suoi collaboratori, Francesco Cavallo e Sandro Pacella. L'accusa, da parte del pubblico ministero, è di corruzione, induzione indebita, turbata libertà degli incanti ed altri delitti contro la pubblica amministrazione. Le perquisizioni proseguono a Milano e a Roma, e in numerosi altri uffici e sedi societarie sparse in tutta Italia.
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Nucleo centrale delle indagini rappresenta la gestione illecita di appalti legati alle grandi opere; gli indagati si servivano di “un articolato sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti pubblici, società aggiudicatarie degli appalti ed imprese esecutrici dei lavori”. Ulteriori dettagli dell'operazione verranno forniti nel corso della mattinata, in una conferenza stampa presso la procura della Repubblica di Firenze, prevista per le 11,30.
Foto: lastampa.it
Dino Buonaiuto
