Politica
Psi: incontro Leone - Zavettieri
Nei locali della Federazione dei Socialisti Uniti-PSI, si è tenuto l’attivo dei quadri della provincia di Catanzaro a cui hanno partecipato amministratori, responsabili delle associazioni regionali e provinciali, rappresentanti delle organizzazione sociali e culturali.
All’incontro sono intervenuti l’on. Tonino Leone, Segretario Regionale e l’on. Saverio Zavettieri, Segretario Nazionale.[MORE]
Tre i punti all’ordine del giorno: il primo le elezioni amministrative a Catanzaro ed in Calabria, il secondo l’unita dei socialisti ed infine come terzo fase congressuale.
Dopo i risultati infruttuosi delle elezioni per il rinnovo del Parlamento e dei Consigli Regionali e sentito forte il convincimento che per rilanciare una forza autenticamente riformista e moderna di cui ha bisogno l’Italia e la Calabria occorre, superando la fase delle divisioni e delle difesa di rendita di posizioni, perseguire con determinazione l’unità di tutti i socialisti come valore da porre a disposizione delle popolazioni amministrate; una unità resa forte e solida dal comune progetto politico che partendo dai bisogni e dai diritti dei cittadini, delle emergenze; lavoro, legalità, sicurezza, servizi, difesa dell’ambiente e del territorio, ne sappia indicare il superamento coniugando i principi di equità, libertà, giustizia sociale. Dopo il fallimento del centrosinistra in Calabria ed a Catanzaro, il rinnovo del consiglio comunale del Capoluogo di regione, chiama i socialisti ad una prova alta di impegno politico unitario per elaborare una piattaforma programmatica da mettere a confronto con tutte le forze, associazione e movimenti che intendono aprire una nuova stagione per la città di Catanzaro, rilanciandone ed esaltandone il ruolo direzione nel contesto regionale; un ruolo di cerniera in una fase in cui sembrano prevalere le spinte centrifughe e le iniziative scissionisti di importanti territori in favore di altre regioni: tenere insieme la Calabria e farla crescere in un contesto di sviluppo equilibrato ed armonico è la scommessa della politica e delle Istituzioni. Il riconoscimento giuridico di capoluogo di regione a Catanzaro rischia di trasformarsi nel classico specchietto per le allodole se non accompagnato da interventi strutturale ed infrastrutturale che ne facciano il cuore pulsante della Calabria.
Germaneto come area di sviluppo del futuro di Catanzaro ed asse di collegamento tra Ionio-Tirreno ha bisogno di una chiara volontà politica ed interventi regionali e nazionali.
Un piano della mobilità e l’accellerazione del completamento del sistema della viabilità daranno centralità e potenzieranno le funzioni del capoluogo di regione.
Le forze politiche che governano il Paese, la Regione e l’Ente Provincia debbono concorrere in un confronto aperto e libero al superamento della marginalità ed alla costruzione di un nuovo protagonismo di Catanzaro nel contesto regionale.
A Catanzaro, il confronto tra socialisti si infittisce e coinvolge il mondo delle associazioni, il campo delle professioni, le sensibilità politico-culturali laiche e liberali.
La scommessa resta, comunque, quella di disincagliare i cittadini dalla sfiducia delineando un quadro di garanzia accompagnato dal messaggio: che “Cambiare si può”!
Comportamenti coerenti e condivisi sono i pilastri del percorso unitario!
La stagione congressuale oramai vicina necessita di una mobilitazione straordinaria dei quadri militanti per rafforzare la presenza del Partito sul territorio e rendere più concreta la prospettiva unitaria. Oggi più di ieri la Calabria e l’Italia hanno bisogno del socialismo riformista per l’unita del Paese e per un nuovo protagonismo del Mezzogiorno e della Calabria!