Provvidenza Grassi, depositata perizia del medico legale: guidava sotto effetto di metadone

venerdì 13 giugno, 2014

MESSINA, 13 GIUGNO 2014 - E' stata depositata un paio di giorni fa la perizia medico legale del consulente della Procura di Messina effettuata sul corpo di Provvidenza Grassi, giovane 27enne scomparsa il 9 Luglio 2013, e trovata senza vita lo scorso 23 gennaio sotto il viadotto autostradale Bordonaro insieme alla sua auto.

Secondo l'avvocato Giuseppina Iaria, legale della famiglia Grassi, la perizia avrebbe evidenziato "dall’analisi dei capelli che la giovane fosse sotto effetto di metadone e le fratture sarebbero compatibili con l’incidente stradale. Inoltre, l’analisi delle larve dimostrerebbe che la morte è avvenuta tra i quattro e gli otto mesi prima del ritrovamento del corpo”.[MORE]

Il legale contesta la tesi dei periti, asserendo che “non ci sono molti elementi oggettivi e la ricostruzione non mi sembra attendibile. Intanto, il fatto che le larve vivano dai 4 agli otto mesi e quindi che l’incidente possa essere avvenuto in quel lasso di tempo non significa indicare una data certa. Inoltre, la perizia non è precisa su molti altri elementi. Poi le fratture possono essere compatibili con l’incidente, ma non spiegano come esso possa essere avvenuto”.

“Da quello che ci risulta la ragazza non si drogava e non è detto che qualcuno non l’abbia obbligata a farlo", ha continuato la Iaria. "Ricordo che una persona a lei vicina è stata arrestata per spaccio di droga. Noi abbiamo altri indizi che ci fanno propendere per altre piste, tra l’altro abbiamo ritrovato nel portafoglio della vittima un numero di targa di una macchina catanese e questo ci sembra strano. Così come alquanto singolare ci sembra che la ragazza si sia fatta prestare l’auto qualche giorno prima della sua scomparsa da un’amica perché aveva paura di essere vista con la sua. Contesteremo la perizia”, ha concluso il legale della famiglia Grassi.

Intanto ieri a Messina si sono svolti i funerali della giovane, in un Duomo affollatissimo, in cui oltre ai familiari di Provvy molti messinesi hanno voluto essere presenti alla cerimonia funebre di una ragazza la cui storia ha commosso i più.

“Siamo qui per questa giovane nostra sorella Provvy, scomparsa in circostanze tragiche. Non abbiamo molte parole, se non quelle per esprimere vicinanza, solidarietà, condivisione, dolore e sofferenza". "Si può morire di morte naturale, si può morire perchè uccisi da altri uomini e si può morire, come è avvenuto per Provvy, per una tragedia", queste le parole di monsignor Calogero La Piana ai funerali di Provvidenza Grassi.

(Foto dal sito

Katia Portovenero

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