Cronaca
Protocollo d'intesa per l'apertura di un Libretto postale per bambini Scuola elementare e Media
REGGIO CALABRIA - Poste Italiane e il Comune di Roghudi hanno sottoscritto oggi, presso la filiale di Reggio Calabria, un protocollo d’intesa per l’apertura di un Libretto Postale a favore dei bambini che frequentano la Scuola elementare e Media del Comune di Roghudi nell’anno scolastico 2010/2011, ed anche per gli iscritti del 2012.[MORE]
L’intesa, siglata dalla direttrice della filiale reggina di Poste Italiane, Carolina Picciocchi, e dal sindaco Agostino Zavettieri, rientra nel piano delle politiche dell’infanzia e della famiglia avviato da tempo dall’amministrazione comunale che, già da quattro anni, concede delle borse di studio agli studenti più meritevoli.
“Questo accordo – dichiara il sindaco Zavettieri – vuole essere un ulteriore segnale dell’attenzione che la nostra amministrazione rivolge al territorio. Riteniamo che soltanto investendo sulla cultura e sulla formazione scolastica le comunità come la nostra possano crescere. L’apertura di questo piccolo conto, dal valore simbolico, è soltanto un primo passo per educare i più giovani al risparmio e alla buona abitudine di accumulare somme che potranno servire per gli studi futuri; per i genitori vuole essere uno stimolo a far studiare i propri figli nelle scuole del nostro comune, contribuendo così alla loro valorizzazione. Sarà nostra cura avvisarli della volontà di far dono di un libretto postale ai più piccoli e segnalare il giorno e il luogo della consegna. Inoltre, insieme a Poste stiamo già ipotizzando una serie di attività da dedicare ai giovani studenti, tra cui l’adesione al progetto nazionale “Filatelia nelle scuole”, che partirà a breve”
“Come responsabile del territorio provinciale di Poste Italiane – afferma la Picciocchi – non posso che esprimere soddisfazione per questo nuovo rapporto di collaborazione che si avvia con il Comune di Roghudi, un comune che si mostra attento ai bisogni della sua comunità e che in Poste troverà sicuramente un partner serio e affidabile per altre importanti iniziative che possano contribuire a migliorare i rapporti tra i cittadini e la Pubblica Amministrazione”.
“L’accordo da noi siglato ha per oggetto il libretto postale che per gli italiani rappresenta la tradizione; – continua la dirigente – oggi la sua diffusione si deve alla facilità di apertura, all’assenza di spese di gestione, alla sicurezza perché garantito dallo Stato. Adesso per avere un libretto di risparmio postale non è più necessario aspettare la maggiore età. Per chi non ha ancora compiuto diciotto anni, sono disponibili tre libretti con caratteristiche diverse a seconda della fascia di età alla quale si rivolgono: nel caso dei bambini delle scuole di Roghudi saranno aperti i libretti denominati “Io cresco” dedicati ai minori da zero a 12 anni compiuti. Poste Italiane vuole aiutare in questo modo i genitori ad accompagnare i figli nel mondo del risparmio, a farli crescere prendendo confidenza con un aspetto significativo della vita quotidiana, dal valore molto importante”.