Prostituzione teenager a Roma: arrestato un militare abruzzese

martedì 29 ottobre, 2013

SCANNO, 29 OTTOBRE 2013 – Cinque sono stati gli arrestati per favoreggiamento alla prostituzione minorile in un appartamento ai Parioli di Roma, tra questi anche Nunzio Pizzacalla, di 34 anni, caporal maggiore dell’esercito che è stato messo in manette nella sua casa di Scanno. A far scattare le indagini la madre di una delle due adolescenti che, insospettita dall’ingente quantità di soldi in possesso della figlia e dalla sua fuga da casa, è riuscita a far scoprire un giro che perdurava dallo scorso maggio. [MORE]

Due adolescenti di 14 e 15 anni, due studentesse liceali al quarto anno di ginnasio del Liceo Classico, hanno deciso di darsi alla prostituzione in modo consenziente, per quanto la loro età lo consenta, per poter ottenere i soldi per la droga. Ad attivare il giro, la prima delle due adolescenti, la quattordicenne, che ha conosciuto sulla chat “incontri bacheca” tre uomini che si sono offerti suoi “manager” in cambio di una percentuale sui profitti.

La giovane adolescente ha convinto l’altra ragazza che, spinta anche dalla madre – anche lei arrestata – la quale le aveva richiesto i profitti in cambio del suo silenzio, si ritrovava, tutti i pomeriggi in un appartamento in viale Parioli per accogliere i vari clienti e potersi permettere la cocaina insieme alla sua socia. Secondo le indagini, il proprietario dell’appartamento risulta all’oscuro dell’accaduto, mentre, oltre ai tre uomini e alla madre, il Nucleo investigativo di Roma ha arrestato un cliente che aveva cercato di ricattare una delle ragazze con la diffusione di un suo video porno se non avesse ottenuto 1500 euro.

Attualmente entrambe le ragazze sono state affidate ai genitori, mentre la “casa di appuntamenti” è stata sequestrata e molti clienti sono stati riconosciuti e le loro case perquisite.

Erica Benedettelli

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