Bologna: donna morta, persona in Questura per ascoltare la sua versione dei fatti

BOLOGNA, 26 MARZO – In seguito alla morte di una donna, trentenne di origini romene, è presente in Questura a Bologna una persona italiana, per essere ascoltata, alla presenza di un avvocato, dagli uomini della Squadra Mobile e dal Pm Roberto Ceroni che coordina le indagini.[MORE]

La donna, Ana Maria Stativa, sarebbe stata trovata senza vita con una ferita alla nuca ieri pomeriggio nel soggiorno della sua abitazione di via Varthema, zona Murri, dal fidanzato che ha lanciato l'allarme. La versione del compagno, anche lui originario dell'est Europa, è stata considerata credibile dagli investigatori. L'appartamento è stato trovato abbastanza in ordine.

Stando a quanto riferito dai media locali, le indagini sarebbero state aperte per omicidio: la donna potrebbe essere deceduta a causa di un trauma cranico. Sul corpo non sono stati rinvenuti altri segni di violenza. Uno dei due cellulari della giovane sarebbe scomparso, gli investigatori stanno analizzando la rubrica e i contatti contenuti nell'altro telefono.

L'incrocio di questi dati con le immagini delle telecamere di sicurezza dell'edificio che hanno ripreso tutte le persone entrate e uscite nel palazzo nella mattinata di ieri, potrebbero rivelarsi un valido aiuto al proseguimento delle indagini.

Luna Isabella

(foto da formazionegiuridica.org)