Prorogata l'apertura straordinaria della Torre dei Balivi di Aosta

AOSTA, 27 NOVEMBRE 2013 - L’Assessorato dell’istruzione e cultura comunica che, per far fronte alle numerose richieste, è stata prorogata sino a lunedì 2 dicembre 2013 l’apertura straordinaria del sito monumentale Torre dei Balivi di Aosta. È pertanto ancora possibile prenotare le visite guidate gratuite alla Torre dei Balivi per la giornata di lunedì 2 dicembre, dalle ore 10 alle ore 17, con prenotazione obbligatoria al numero di telefono 348 3976575, dalle ore 8 alle ore 17.

Il percorso di visita, valorizzato da brevi interventi musicali a cura degli allievi dell’Istituto Musicale Pareggiato, è parzialmente accessibile alle persone con difficoltà motorie. Si segnala la grande richiesta di partecipazione da parte del pubblico che già la scorsa settimana ha visto esaurirsi gli oltre 60 turni di visita programmati da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre così come i 100 posti previsti alla conferenza scientifica di sabato 30 novembre, alle ore 18, La Torre dei Balivi: le tappe di un recupero pluridisciplinare.

Parteciperanno alla conferenza Joël Farcoz, Assessore all’istruzione e cultura e Roberto Domaine, Soprintendente per i beni e le attività culturali in qualità di moderatore. Questi gli interventi:
- Il complesso intervento di rifunzionalizzazione del complesso monumentale della Torre dei Balivi in Aosta (da carcere a sede dell'Istituto Musicale), relatrice Nathalie Dufour, funzionario della Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta;
- Ipotesi astronomiche sulla fondazione di Augusta Prætoria Salassorum, relatore Guido Cossard, fisico e Presidente dell’Associazione Ricerche e Studi di Archeoastronomia Valdostana;
- Sotto il segno del Capricorno. La fondazione di Augusta Prætoria Salassorum alla luce delle recenti scoperte presso la Torre dei Balivi, relatori Stella Bertarione, archeologa della Regione autonoma Valle d’Aosta e il prof. Giulio Magli, docente di matematica e archeoastronomia presso il Politecnico di Milano.

(Fonte Regione Valla d'Aosta) [MORE]