Politica
Processo Ruby, Berlusconi ricorre in appello e chiede l'assoluzione
MILANO, 2 GENNAIO 2014 - Silvio Berlusconi, tramite i propri legali, ha presentato quest’oggi il ricorso contro la sentenza con cui è stato condannato a 7 anni di carcere per il caso Ruby. Nel ricorso si chiede l’assoluzione dalle accuse di concussione e prostituzione minorile.
In un ricorso di 480 pagine gli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo chiedono l'assoluzione dalle accuse con la formula «perché il fatto non sussiste». La pena inflitta all’ex premier, che comprende anche l'interdizione dai pubblici uffici, è stata più severa rispetto alle richiesta dell'accusa poiché Il procuratore aggiunto Ilda Boccassini e il pubblico ministero Antonio Sangermano avevano contestato all'ex premier la concussione per induzione e non, come hanno ritenuto i giudici, per costrizione.[MORE]
Il ricorso dei legali di Berlusconi è stato depositato nella cancelleria penale del tribunale di Padova e non di Milano e nei prossimi giorni sarà trasmesso alla Corte d'appello milanese. Il processo di secondo grado a carico del Cavaliere dovrebbe aprirsi dopo Pasqua.
Paolo Massari